Campagne in lotta torna in piazza a Foggia: "Basta razzismo, documenti per tutti"
"Documenti, case e contratti per tutti, non campi né ghetti". "Campagne in lotta" torna in piazza. Corteo a Foggia di lavoratrici e lavoratori delle campagne contro "razzismo istituzionale e repressione".
LA MANIFESTAZIONE. "Dopo decenni di mobilitazioni - spiegano -, sembra che finalmente tutti, o quasi, si siano accorti che per eliminare i ghetti dove abitano lavoratori e lavoratrici delle campagne immigrati, la regolarità giuridica sia condizione necessaria.
Eppure, nei progetti presentati dai Comuni per il superamento degli insediamenti informali e che andrebbero finanziati con i fondi del PNRR (oltre 200 milioni), sui permessi di soggiorno non si dice niente. Ancora una volta si parla invece di 'foresterie': un eufemismo per non dire 'campi', luoghi in cui la libertà di chi ci vive è severamente limitata, e che costringono alla precarietà. Ancora una volta, le persone che dovrebbero essere beneficiarie di questi progetti non vengono interpellate".
L'INCONTRO. L'obiettivo è quello di incontrare il Prefetto, il capo dell’ufficio immigrazione della Questura, la presidente della Commissione Territoriale per l’Asilo di Foggia e i sindaci interessati dai progetti finanziati con il PNRR. "Pretendiamo risposte e azioni concrete", concludono.
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