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Campi Diomedei, interrogazione parlamentare del senatore ex M5s Saverio De Bonis: "Tutelare area ex Ippodromo”
L'INTERROGAZIONE. Nell'atto, depositato lo scorso 26 febbraio, il senatore interroga il ministro leghista dell'Agricoltura, Gianmarco Centinaio, per chiedere se è a conoscenza “dei lavori in corso sull'area ex ippodromo e, in caso affermativo, se abbia ottenuto garanzie circa la possibilità che sopra l'area di pertinenza del "Deposito Cavalli Stalloni" permanga integra la possibilità di movimentazione dei cavalli e di svolgimento delle manifestazioni equestri, cui essa è vincolata”.
TUTELARE I CAVALLI. Una richiesta, dunque, che riprende il tema caro al Comitato pro Iriip sulla necessità di tutelare i cavalli presenti nella struttura di via Caggese. Ma non è tutto. De Bonis chiede lumi specifici sul progetto i cui lavori sono stati sospesi dalla Soprintendenza e in particolare, se "rispetto al progetto originario approvato dal comune di Foggia sopra l'area di proprietà dell'Istituto di Incremento Ippico di Foggia, siano state richieste ed ottenute modifiche di progetto atte ad assicurare che l'area in oggetto permanga utilizzabile alla sua funzione istituzionale vincolata”.
LA DESTINAZIONE D'USO. Infine, il parlamentare chiede lumi sul comodato gratuito con cui la Regione ha ceduto scuderie, maneggio coperto e parco equestre e, in particolare, se “sia conforme alla destinazione d'uso o viceversa pregiudichi lo svolgimento delle funzioni istituzionali dell'Ente Deposito Cavalli Stalloni".
Campi Diomedei, interrogazione parlamentare del senatore ex M5s Saverio De Bonis: "Tutelare area ex Ippodromo”
Il plauso del Comitato pro Iriip: "Dalla Regione malefica strategia"
C'è un fronte che sui Campi Diomedei frena perchè vuole vederci chiaro, che negli ultimi tempi va sempre più saldandosi. Nei giorni scorsi si è costituito il Comitato per la Tutela e Valorizzazione Archeologica dell’area ex Ippodromo a cui aderiscono diverse associazioni della società civile foggiana presieduto da Walter Mancini. Ora arriva la notizia di un'interrogazione parlamentare presentata dal senatore ex Cinque Stelle, Saverio De Bonis.
L'INTERROGAZIONE. Nell'atto, depositato lo scorso 26 febbraio, il senatore interroga il ministro leghista dell'Agricoltura, Gianmarco Centinaio, per chiedere se è a conoscenza “dei lavori in corso sull'area ex ippodromo e, in caso affermativo, se abbia ottenuto garanzie circa la possibilità che sopra l'area di pertinenza del "Deposito Cavalli Stalloni" permanga integra la possibilità di movimentazione dei cavalli e di svolgimento delle manifestazioni equestri, cui essa è vincolata”.
TUTELARE I CAVALLI. Una richiesta, dunque, che riprende il tema caro al Comitato pro Iriip sulla necessità di tutelare i cavalli presenti nella struttura di via Caggese. Ma non è tutto. De Bonis chiede lumi specifici sul progetto i cui lavori sono stati sospesi dalla Soprintendenza e in particolare, se "rispetto al progetto originario approvato dal comune di Foggia sopra l'area di proprietà dell'Istituto di Incremento Ippico di Foggia, siano state richieste ed ottenute modifiche di progetto atte ad assicurare che l'area in oggetto permanga utilizzabile alla sua funzione istituzionale vincolata”.
LA DESTINAZIONE D'USO. Infine, il parlamentare chiede lumi sul comodato gratuito con cui la Regione ha ceduto scuderie, maneggio coperto e parco equestre e, in particolare, se “sia conforme alla destinazione d'uso o viceversa pregiudichi lo svolgimento delle funzioni istituzionali dell'Ente Deposito Cavalli Stalloni".
IL PLAUSO DEL COMITATO PRO IRIIP. Il Comitato pro Iriip in una nota stampa ringrazia di cuore il senatore De Bonis secondo cui “il maggior nemico dell' IRIIP di Foggia é proprio la Regione Puglia proprietaria, che anziché rilanciarlo per garantire i vitali servizi agli allevatori, a chi lavora nel mondo ippico e a generare tantissimi posti di lavoro e sviluppo turistico” ha posto in essere “una malefica strategia usata quando un rilevante bene pubblico lo si vuole 'regalare' al privato”.
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di Michele Gramazio
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