A tavola c’è più gusto con i ‘Campi liberi’: i detenuti coltivano e donano alla mensa Caritas
Dalla terra alla tavola: i prodotti coltivati dai detenuti donati alla mensa Caritas del Conventino. Anche Foggia, infatti, ha aderito da qualche anno all'iniziativa "Campi Liberi", un progetto di portata nazionale che consente ai detenuti, giunti ormai a fine pena, di poter coltivare terreni comunali destinando la produzione a scopi benefici.
LA COLTIVAZIONE. Nello specifico i detenuti foggiani, cui manca poco per tornare liberi, vengono condotti alla Masseria Giardino, e dalle 8 alle 13, sotto l'attenta guida di esperti e agronomi, hanno il compito di coltivare prodotti che verranno poi donati alla Caritas Diocesana Foggia-Bovino e al Santuario dell'Incoronata.
LA MENSA. "Credo sia un bell' esempio – evidenzia don Francesco Catalano, direttore della Caritas foggiana - di come trasformare un esperienza dolorosa come quella della carcerazione, in un occasione per fare del bene, arricchendo il menu della mensa dei poveri che ogni sera conta un numero di circa 180 presenze. Inoltre - continua il sacerdote – i prodotti oltre ad essere abbondanti, sono anche di ottima qualità e rappresentano un valido aiuto per la mensa Caritas che nel 2014 ha erogato quasi cinquantamila pasti.
PROTAGONISTI DEL BENE. Una lodevole iniziativa che “dimostra – conclude don Francesco - come la pena può e deve avere una funzione rieducativa, per reinserire nel tessuto sociale persone con un passato da dimenticare, ma che sono ancora capaci di essere protagonisti del bene”.
No sapevo. Di questa iniziativa a Foggia bravissimi e complimenti
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