Cani e cavalli “dentro” e i detenuti del Carcere di Foggia diventano Commissari di ring
Il progetto del Gruppo Cinofilo Dauno
Una domenica di luglio speciale, quella che si è svolta ieri nella Casa Circondariale di Foggia. Il Gruppo Cinofilo Dauno – Delegazione Provinciale ENCI di Foggia ha organizzato una manifestazione con cani e cavalli all’interno dell’Istituto Penitenziario.
COMMISSARI DI RING. Nel corso della mattinata i detenuti partecipanti al corso da “Commissario di ring” hanno mostrato, grazie ad alcune esercitazioni, le competenze acquisite durante il progetto. Insieme a loro le famiglie, che hanno prima applaudito i propri cari e poi trascorso qualche ora nella bella area verde, arredata nel giugno 2018 dall’associazione Inner Wheel con gazebo, ombrelloni e giochi da esterno. “Durante il corso – ha sottolineato il Presidente del Gruppo Cinofilo, Giuseppe Abbatangelo - tutti hanno mostrato grande attenzione, distinguendosi per la serietà. Questo desidero sottolineare a tutti voi familiari: i vostri parenti che si trovano qui per motivi vari – e voglio precisare che a tutti nella vita può capitare di sbagliare - hanno partecipato al progetto con impegno e dedizione, mostrando responsabilità e lealtà”.
“RESTIAMO IN CONTATTO”. “Per la manifestazione di oggi – si legge ancora nella nota inviata dal Csv in cui è riportata la dichiarazione del presidente Abbatangelo – abbiamo scelto, in particolare, alcune persone, tra cui Paolo, Giuseppe, Christian, Aronne e Donato, che hanno avuto il libretto di commissario di ring ufficiale ENCI, avendo mostrato particolari attitudini. Partecipano ai nostri corsi già da due anni e, grazie a tale riconoscimento, potranno svolgere questa attività in tutte le esposizioni nazionali e internazionali. I corsi organizzati all’interno della Casa Circondariale – ha aggiunto - rappresentano momenti di formazione importanti, perché possono portare a sbocchi e opportunità lavorative fuori. Per tale motivo, rivolgo un appello a chi uscirà: restiamo in contatto”.
CHI HA RESO POSSIBILE IL PROGETTO. Infine, il Presidente del Gruppo Cinofilo ha voluto ringraziare coloro i quali hanno reso possibile questo progetto rieducativo: la Direzione della Casa Circondariale, la responsabile dell’Area Educativa, Giovanna Valentini, e tutto il corpo di polizia penitenziaria guidato dal Commissario Luca Di Mola, senza dimenticare la Fondazione dei Monti Uniti rappresentata da Annalisa Graziano, per il sostegno offerto al progetto, e Alessandro Gentile che – nelle parole del Presidente – “ha portato all’interno dell’Istituto due cavalli speciali, che spesso vediamo nei film, al cinema”.