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Canonico ora invoca serenità: "I ragazzi hanno bisogno di essere spronati"

Pazienza, serenità, distensione. È un Canonico versione pompiere quello che si presenta in conferenza stampa dopo il silenzio durato giorni, "per metterci la faccia in un momento difficile", come tiene a dire il presidente del Calcio Foggia. Ai giornalisti, richiamati in tutta fretta, non 'regala' neanche ufficialmente i nomi del nuovo direttore sportivo (sarà Luca Leone) e del neo allenatore del Calcio Foggia (Luciano Zauri): "Saranno annunciati dopo le firme". E si dovrà quindi aspettare domani.

GLI ARRIVI. Canonico tranquillizza la piazza: "Confermo che abbiamo raggiunto tutti gli accordi economici con il nuovo direttore sportivo e il neotecnico che arriverà a Foggia con il suo staff. Per correttezza aspetteremo le firme per l'annuncio ufficiale che avverrà domani". Per loro contratti annuali: "Sono come Zeman - dice l'imprenditore barese -. Penso che ogni società ha diritto di firmare contratti annuali. Se poi i risultati arrivano i rapporti possono consolidarsi". A chi gli chiede se così manca la programmazione Canonico risponde: "Il 90% della rosa dei calciatori ha contratti di due anni. Ho rinnovato il contratto a Salines, solo per fare un nome. Ad ogni modo ho parlato con il direttore e l'allenatore con estrema serenità e abbiamo concordato tutto".

CLIMA SERENO. Serenità per l'appunto. Il neo mantra di Canonico è quello di distendere il clima. La classifica spaventa ma il presidente predica calma: "La sorte non ci sta dando una mano. Gli episodi sfavorevoli per il Foggia sono stati tanti ma il campionato è lungo e sono convinto che ci ridarà indietro quello che è stato tolto. Tutti riconoscono che abbiamo tanti buoni giocatori e occorre avere pazienza per raggiungere l'amalgama. Nello spogliatoio non c'è nessun problema - prosegue Canonico -. Mi avevano riferito male. Ho azzerato tutte le cariche tecniche compreso quella di Belviso. Ora è il momento di restare uniti".

IL FUTURO. "Il nuovo direttore sportivo ha scelto e si assume la responsabilità dell'allenatore. Ho parlato con loro e questa rosa ha un equilibrio che è dato dal 4-3-3" rivela il patron. "Ci sono sei giornate di campionato e i nostri ragazzi saranno messi sotto osservazione. A gennaio, poi, ci sarà il mercato di riparazione che può aiutare e migliorarti. Abbiamo avuto, poi, infortuni in mezzo al campo e i recuperi potrebbero servire". Infine una stoccata a Brambilla: "Non voglio parlare del passato. Faccio solo un piccolo inciso. Un allenatore della Primavera lunedì scorso ha avuto il coraggio di mettere in campo un 2006 come Pazienza. Ci sono dei ragazzi di valore in rosa che vanno valorizzati".
Michele Gramazio

di Redazione 


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