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I CANI. Nel primo caso, nel centro cittadino, nei pressi della zona che fu già oggetto dell’operazione antidroga “Fortino” della medesima Compagnia e con la quale fu colpito un sodalizio dedito al traffico di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, i militari hanno accertato una proficua attività di spaccio all’interno di un’abitazione e le difficoltà nell’esperire il controllo sono state notevolmente aumentate dalla presenza di numerosi cani, di proprietà dell’arrestato, liberi di girare all’interno dell’appartamento. Si è riuscito così a smantellare un’insospettabile attività di spaccio che, nascosta dietro la normalità di una semplice abitazione, poteva offrire ai propri “clienti” sostanza stupefacente. In particolare, i militari, al momento del loro ingresso, hanno trovato sul tavolo della cucina materiale per il confezionamento delle dosi, bilancino di precisione, hashish e denaro contante.
IL CONDOMINIO. Nel secondo caso il luogo di spaccio è stato ricavato all’interno di un locale condominiale: l'uomo si era organizzato per piccole riparazioni di auto svolgendo, contestualmente, l’attività di spaccio. I militari, infatti, all’atto del loro ingresso hanno scoperto una vera e propria “saletta di spaccio” organizzata con un tavolino per la vendita attrezzato con materiale per il confezionamento, bilancino di precisione, sostanza da taglio e sostanza stupefacente suddivisa in dosi già pronte alla cessione. Nel complesso quindi, sono stati sequestrati circa 310 grammi di hashish, 21 di marjuana e 3 di eroina oltre alla somma contante di 425 euro, verosimile provento pregressa attività di spaccio.
GLI ALLACCI ABUSIVI. I carabinieri, infine, hanno arrestato un 40enne del posto, poiché sono stati accertati due allacci abusivi: uno alla rete elettrica e uno alla fornitura del gas. In particolare, l'uomo era in possesso di una banconota falsa del valore di 100 euro e 11 dosi di eroina per un peso complessivo di 3 grammi circa di sostanza stupefacente. Lo stesso aveva provato a eludere il controllo declinando false generalità ai Carabinieri, i quali, insospettiti, hanno proceduto prima a una perquisizione personale e poi domiciliare.
"Salette di spaccio" e allacci abusivi: controlli dei carabinieri, tre arresti a San Severo
Tre persone sono state arrestate a San Severo, durante il servizio di controllo straordinario del territorio che ha impegnato oltre 50 militari.
I CANI. Nel primo caso, nel centro cittadino, nei pressi della zona che fu già oggetto dell’operazione antidroga “Fortino” della medesima Compagnia e con la quale fu colpito un sodalizio dedito al traffico di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, i militari hanno accertato una proficua attività di spaccio all’interno di un’abitazione e le difficoltà nell’esperire il controllo sono state notevolmente aumentate dalla presenza di numerosi cani, di proprietà dell’arrestato, liberi di girare all’interno dell’appartamento. Si è riuscito così a smantellare un’insospettabile attività di spaccio che, nascosta dietro la normalità di una semplice abitazione, poteva offrire ai propri “clienti” sostanza stupefacente. In particolare, i militari, al momento del loro ingresso, hanno trovato sul tavolo della cucina materiale per il confezionamento delle dosi, bilancino di precisione, hashish e denaro contante.
IL CONDOMINIO. Nel secondo caso il luogo di spaccio è stato ricavato all’interno di un locale condominiale: l'uomo si era organizzato per piccole riparazioni di auto svolgendo, contestualmente, l’attività di spaccio. I militari, infatti, all’atto del loro ingresso hanno scoperto una vera e propria “saletta di spaccio” organizzata con un tavolino per la vendita attrezzato con materiale per il confezionamento, bilancino di precisione, sostanza da taglio e sostanza stupefacente suddivisa in dosi già pronte alla cessione. Nel complesso quindi, sono stati sequestrati circa 310 grammi di hashish, 21 di marjuana e 3 di eroina oltre alla somma contante di 425 euro, verosimile provento pregressa attività di spaccio.
GLI ALLACCI ABUSIVI. I carabinieri, infine, hanno arrestato un 40enne del posto, poiché sono stati accertati due allacci abusivi: uno alla rete elettrica e uno alla fornitura del gas. In particolare, l'uomo era in possesso di una banconota falsa del valore di 100 euro e 11 dosi di eroina per un peso complessivo di 3 grammi circa di sostanza stupefacente. Lo stesso aveva provato a eludere il controllo declinando false generalità ai Carabinieri, i quali, insospettiti, hanno proceduto prima a una perquisizione personale e poi domiciliare.
di Redazione
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