Evade di notte dai domiciliari per rubare: arrestato e multato per aver violato il coprifuoco
Confidava
di confondersi con gli onesti lavoratori che nel cuore della notte si erano
svegliati e usciti per andare a lavorare. Ma per un 39enne, già sottoposto alla
pena della detenzione domiciliare, l’evasione intorno alle 4 a San Severo aveva
ben altri scopi: mettere a segno un furto in appartamento.
IN FLAGRANTE. La fondamentale
segnalazione alla centrale operativa del 112 ha permesso ai carabinieri della
locale Compagnia di fermare l’uomo, mentre cercava di scavalcare la recinzione
di una villetta. Un residente della zona, infatti, aveva sollecitato l’intervento
dei militari dopo aver notato l’uomo accovacciato sul balcone nei pressi della
sua abitazione, intento a forzare una finestra.
LA FUGA. Il malvivente, pur
rendendosi conto di essere stato scoperto, ha deciso di non demordere: ha solo
cambiato obiettivo, puntando a un altro appartamento, prima di essere colto in
flagranza dai Carabinieri. È poi nato un inseguimento tra le strade di San
Severo, con il 39enne fermato dai militari all’altezza della scuola primaria
“Edmondo de Amicis” – plesso Rodari, all’incrocio tra Via Prezzolini e Via
Giuseppe Verdi, e dichiarato in arresto per “evasione” e “tentato furto in
abitazione”.
L’ARRESTO. L’uomo, su disposizione del Sostituto Procuratore di
turno presso la Procura della Repubblica di Foggia, è stato condotto in carcere
in attesa dell’udienza di convalida, tenutasi il 13 novembre, a seguito della
quale il Giudice del Tribunale di Foggia ha disposto la misura della custodia
cautelare in carcere.
LA MULTA. Infine, in
conformità alle vigenti disposizioni di cui al D.P.C.M. 3 novembre 2020 – “Ulteriori
misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”, i
militari della locale Stazione Carabinieri elevavano la prevista
contravvenzione all’uomo per essersi allontanato, senza alcun giustificato
motivo, dalla sua abitazione tra le 22:00 e le 05:00.
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