Dopo venti giorni torna la paura, deflagra un ordigno davanti a negozio di fiori
Erano circa le 22 di ieri quando un boato ha scosso la piccola cittadina di Carapelle. L’ordigno rudimentale, di non forte potenza ha scardinato la serranda e l’insegna di un negozio di fiori sito in via Indipendenza, per fortuna non ci sono stati feriti. Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri che hanno svolto le prime perizie e avviato le indagini. Sul posto è giunta non poca gente attratta dal fumo e dal rumore che ha interessato l’attività commerciale.
LA SECONDA IN MENO DI UN MESE. Carapelle rivive la stessa paura dello scorso 19 ottobre (in foto) quando un’altra bomba di potenza maggiore, sempre alla stessa ora, colpì un altro negozio di fiori che si trova di fronte a quello preso di mira la scorsa notte e che provocò non pochi danni alla struttura, al palazzo sovrastante e alle abitazioni vicine. Agli investigatori, la proprietaria dichiarò di non aver mai ricevuto minacce o richieste estorsive. Anche li, per fortuna non ci furono vittime ma il popolo di Carapelle è stanco di sentirsi dire queste notizie e vedere questi scempi, che degradano e rendono il paese insicuro. Questi episodi sono il segno di una criminalità che ha consolidato le sue fondamenta e che cerca di espandersi. Carapelle non merita che questo accada ancora e che eventi simili disturbano la quiete di un paese e incutono timore nelle nuove generazioni.
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