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IL CONTROLLO. Nel corso di un servizio di controllo del territorio svolto con auto civetta, in Carapelle, l’attenzione degli Agenti è stata attirata da una Fiat Punto condotta da un uomo, che non appena si avvedeva della presenza della polizia ha accostato repentinamente ed è sceso dall’auto, in seguito l’uomo, poi identificato per Rocco Morra, pregiudicato, è stato visto interloquire con un paio di persone. A quel punto i poliziotti hanno deciso di fermare l’uomo e sottoporlo ad un sommario controllo, nel corso del quale, nelle tasche dei pantaloni, hanno ritrovato 10 grammi di hashish. L’atteggiamento del Morra che tentava di dissimulare il nervosismo ha però insospettito ulteriormente gli agenti che hanno proseguito con i controlli anche sulla Fiat Punto parcheggiata poco, e proprio all’interno del portabagagli del veicolo, occultate sotto il pianale alloggio bombola del gas gpl di serie, hanno rivenuto numerose armi e munizionamento.
LE ARMI. Di seguito l’elenco delle armi trovate:
- Fucile mitragliatore privo di marca, calibro 7,62, completo di serbatoio proiettili bifilare – presumibilmente arma da guerra;
- fucile semiautomatico calibro 12 privo di matricola con canna modificata – arma clandestina -;
- fucile semiautomatico calibro 12 matricola denunciato rubato in data 11.06.2010 a Foggia;
- fucile sovrapposto in calibro 12
- pistola semiautomatica in calibro 7,65 con matricola abrasa, completa di caricatore vuoto – arma clandestina -;
- pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa, completa di due caricatori non riforniti – arma clandestina –
- pistola semiautomatica calibro 7.62x25mm completa di caricatore non rifornito
- 14 cartucce in calibro 12 a pallettoni;
- 1 scatola di munizioni contenente 20 cartucce in calibro 7,62x51
- 27 cartucce calibro 380 auto
- 52 cartucce calibro 7,65 di varie marche
Fermato per un controllo dalla Squadra Mobile, aveva un arsenale in auto
Nella serata di ieri, Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Foggia “Gruppo Foggia” hanno tratto in arresto il 50enne Rocco Morra perché coltoin flagranza dei reati di detenzione per porto illegale di armi, nonché detenzione ai fini di spaccio di hashish.
IL CONTROLLO. Nel corso di un servizio di controllo del territorio svolto con auto civetta, in Carapelle, l’attenzione degli Agenti è stata attirata da una Fiat Punto condotta da un uomo, che non appena si avvedeva della presenza della polizia ha accostato repentinamente ed è sceso dall’auto, in seguito l’uomo, poi identificato per Rocco Morra, pregiudicato, è stato visto interloquire con un paio di persone. A quel punto i poliziotti hanno deciso di fermare l’uomo e sottoporlo ad un sommario controllo, nel corso del quale, nelle tasche dei pantaloni, hanno ritrovato 10 grammi di hashish. L’atteggiamento del Morra che tentava di dissimulare il nervosismo ha però insospettito ulteriormente gli agenti che hanno proseguito con i controlli anche sulla Fiat Punto parcheggiata poco, e proprio all’interno del portabagagli del veicolo, occultate sotto il pianale alloggio bombola del gas gpl di serie, hanno rivenuto numerose armi e munizionamento.
LE ARMI. Di seguito l’elenco delle armi trovate:
- Fucile mitragliatore privo di marca, calibro 7,62, completo di serbatoio proiettili bifilare – presumibilmente arma da guerra;
- fucile semiautomatico calibro 12 privo di matricola con canna modificata – arma clandestina -;
- fucile semiautomatico calibro 12 matricola denunciato rubato in data 11.06.2010 a Foggia;
- fucile sovrapposto in calibro 12
- pistola semiautomatica in calibro 7,65 con matricola abrasa, completa di caricatore vuoto – arma clandestina -;
- pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa, completa di due caricatori non riforniti – arma clandestina –
- pistola semiautomatica calibro 7.62x25mm completa di caricatore non rifornito
- 14 cartucce in calibro 12 a pallettoni;
- 1 scatola di munizioni contenente 20 cartucce in calibro 7,62x51
- 27 cartucce calibro 380 auto
- 52 cartucce calibro 7,65 di varie marche
LE INDAGINI. Ulteriori accertamenti sull’auto hanno consentivano di appurare l’auto era stata rubata, e che l’uomo aveva un documento d’identità falso. Dopo gli accertamenti di rito Morra è stato veniva associato alla Casa Circondariale di Foggia a disposizione della locale Procura della Repubblica.
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di Redazione
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