Carlantino, fiaccolata e messa per celebrare gli OSS del paese
Sabato 11 febbraio, nella giornata della memoria della Beata Vergine di Lourdes e nella ricorrenza della Giornata Mondiale del malato, la comunità di Carlantino ha voluto celebrare e ringraziare gli operatori socio sanitari. Dalla postazione del 118 di Carlantino, infatti, è partita una fiaccolata terminata con la celebrazione di una Santa Messa a cui hanno partecipato gli operatori socio sanitari.
L’iniziativa è stata organizzata dal parroco di Carlantino, don Ivan Clemente, che ha donato alla postazione del 118 una statuetta della madonnina di Lourdes. “Oggi la Chiesa ricorda una delle più celebri apparizioni mariane, avvenuta a Lourdes – ha dichiarato don Ivan –. Da quel momento le apparizioni si sono ripetute per ben 17 volte e assai numerosi sono i miracoli e le guarigioni miracolose avvenute nel corso degli anni in quel luogo”.
In questo medesimo giorno, viene celebrata da qualche anno anche la Giornata Mondiale del malato, ricorrenza che costituisce un’occasione speciale di attenzione e vicinanza da parte della Chiesa alla condizione degli ammalati e di tutti coloro che si prodigano per alleviare le loro sofferenze, a partire proprio dagli operatori sanitari e da tutti i volontari.
“Gli operatori socio sanitari sono stati in prima linea al fianco di medici e infermieri nel fronteggiare tutte le problematiche legate alla pandemia – ha dichiarato il sindaco di Carlantino, Graziano Coscia –. La stessa pandemia ci ha insegnato quanto siano indispensabili queste figure che vanno rafforzate e valorizzate”.
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