Elezioni, Calenda a Foggia sostiene Tempi Nuovi e la Episcopo: “Alle Comunali serve votare la qualità del candidato”
Poi 'approfitta' per stringere alleanze con Fioroni
“Alle Comunali vale solo la qualità del candidato perché poi le città si governano così e qui abbiamo bisogno di una fortissima attenzione alla legalità. Maria Aida Episcopo è una dirigente scolastica e siamo contenti che ci sia una coalizione per vincere”. Così Carlo Calenda in visita a Foggia in occasione delle elezioni comunali straordinarie in sostegno della lista Tempi Nuovi”.
IL POSIZIONAMENTO. L’esperimento del campo largo presente a Foggia sposta l’attenzione sul posizionamento di Azione: “Con Pd e Cinque Stelle sul piano nazionale le differenze sono molte eppure ci sono tracce di lavoro che facciamo insieme come sul salario minimo. Col governo lavoriamo bene sulla cancellazione dell’abuso d’ufficio. Credo che l’importante è sempre rimanere ancorati a cosa fa la politica, qual è la proposta. Se non si fa questo la gente si disamora perché si parla solo di destra e di sinistra”.
NO A RENZI, SI’ A FIORONI. L’ex ministro chiude poi definitivamente la porta a Renzi: “Con lui ormai, come si dice a Roma: “Ciccia”. Apre invece a Beppe Fioroni, il parlamentare ex Pd che ha dato vita alla ‘Piattaforma Tempi Nuovi’ che ha poi ispirato la lista a Foggia: “Fioroni è sicuramente un interlocutore, noi abbiamo un’area popolare di origine democristiana in Azione che si sta consolidando in maniera forte con Rosato, Gelmini, Carfagna. L’Italia non può essere governata da un conflitto tra Berlinguer e Almirante cioè solo tra la sinistra e la destra. Ci vuole il mondo di mezzo che una volta era fatto dal Partito Socialista, Partito Repubblicano, queste aree noi vogliamo rimetterle insieme”.
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