“Mancano 3,30 euro” e scatta il bis per le multe già pagate: pronti i ricorsi
L’Adiconsum: “E’ un atto illegittimo”
Costretti a pagare due volte una multa. È la denuncia dell’Adiconsum di Foggia, che sottolinea come in questi giorni siano state notificate, a centinaia di cittadini foggiani, ingiunzioni di pagamento da parte dell' Aipa. Il pagamento riguarda multe derivanti dalla circolazione stradale, dell’anno 2011, che, per la maggior parte, sono state già pagate.
I 3,30 EURO ‘LETALI’. Molti cittadini che hanno già corrisposto la sanzione – spiegano dall’Adicunsum - si sono recati presso il Comando dei Vigili Urbani, portando con sé la ricevuta dell’avvenuto pagamento, per chiedere l’annullamento della multa in sede di autotutela, che, in questi casi, deve essere esercitata dall'ente impositore. La Polizia Municipale di Foggia avrebbe risposto che la sanzione va pagata nuovamente, perché all’atto del primo versamento i cittadini non avrebbero provveduto al pagamento dell’ulteriore somma di euro 3,30 (da pagare a parte su un bollettino in bianco aggiuntivo) allorché la notifica della multa fosse avvenuta nelle mani di un familiare del proprietario dell’auto sanzionata.
IL RICORSO. Al riguardo, l’Adiconsum di Foggia, rileva che il mancato annullamento dell’atto impositivo in sede di autotutela è illegittimo e invita tutti i consumatori coinvolti a considerare la possibilità di fare ricorso all'autorità giudiziaria avverso l’assurdo balzello. Per esaminare i singoli casi, i cittadini possono recarsi in Via Montegrappa n. 64/b presso gli uffici di Adiconsum di Foggia.
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