Centinaia di cartucce per kalashnikov e fucili interrate sotto un albero
Il ritrovamento degli agenti a San Severo
Un ingente numero di cartucce: oltre cento per kalashnikov e duecento per fucili calibro 12. A sequestrarle, a San Severo, sono stati gli agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia, unitamente agli Agenti del Commissariato di P.S. di San Severo.
IL TERRENO. Dopo alcune indagini, verso le 11.30 di ieri, 16 luglio, gli agenti si sono recati in un luogo nei pressi del quartiere denominato “San Bernardino”, al fine di individuare la zona dove potessero essere celate armi e munizioni. Dopo una minuziosa ricognizione del terreno, sono iniziate le operazioni di scavo che hanno portato all’individuazione, sotto una coltre di terreno di circa 20 cm, di un contenitore cilindrico della lunghezza di 113 cm con 2 tappi all’estremità e sigillato con del nastro adesivo, nel quale erano contenute le munizioni suddette. Il contenitore si trovava interrato vicino a un albero di fico. Sono in corso ulteriori indagini al fine di risalire ai responsabili della detenzione illegale delle munizioni.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.