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Casa dello Studente, sulla targa sarà sempre “presente”, ma Vendola non c’era per l’Ilva

Nell'inchiesta è indagato per concussione

“… inaugurato alla presenza del presidente di Libera, don Luigi Ciotti, e del presidente della Regione Puglia, on. Nichi Vendola”. Se il primo era effettivamente presente, ed ha fatto sentire la sua voce ricordando a tutti che “dopo 18 anni non si conosce ancora la verità” e che per questo “l'omertà passeggia per le via di Foggia", il secondo era assente. Visibilmente assente. Nessuno ha spiegato le effettive ragioni della sua assenza. Qualcuno ha azzardato che fosse rimasto bloccato a Bari per questioni urgenti legate all’Ilva di Taranto. Ed in effetti, era proprio così.

L’ASSENZA DEL PRESIDENTE Peccato. Peccato che l’inaugurazione della Casa dello Studente dell’Università di Foggia intitolata a Francesco Marcone, l’ex-direttore dell’Ufficio del Registro ucciso dalla mafia il 31 marzo 1995, sia capitata proprio in uno dei giorni più bui del presidente Vendola. Perché i motivi che hanno costretto il Governatore pugliese a disertare la suggestiva cerimonia hanno poco a che fare con la legalità. Anzi. La scritta incisa sulla targa posta dinanzi all’entrata dell’edificio che accoglierà 60 studenti fuori sede iscritti all'Ateneo foggiano, ha il gusto della beffa. Perché non solo appunta che il presidente Vendola era presente, ma chiarisce che la struttura è stata dedicata a Francesco Marcone “simbolo foggiano della legalità e delle lotte alle mafie”.

ILVA, VENDOLA FRA GLI INDAGATI  Invece, capita che proprio in una giornata così importante per la comunità foggiana ed universitaria, il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, risulta fra i tra i 53 indagati dell’inchiesta per disastro ambientale a carico dell'Ilva con l ‘accusa di concussione in concorso. Secondo quanto indicato negli atti dell'accusa nei mesi scorsi, infatti, Vendola avrebbe tentato di ‘far fuori’ il direttore generale di Arpa Puglia, Giorgio Assennato, figura ‘sgradita’ all'azienda. Peccato. Peccato che sia capitato proprio oggi. Peccato che non abbia accompagnato l’amico e compagno Giuliano Volpe al suo ultimo atto come rettore dell’Università di Foggia. E peccato che fra gli assenti eccellenti di questa mattina ci fosse anche Maurizio Ricci, il rettore eletto che ha disertato la cerimonia, pare, per motivi istituzionali. 

di Redazione 


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