Castello di Manfredonia: "Lavori necessari, non è stato sventrato"
Il chiarimento dell'architetto Antonello Dardes
"Polemiche sterili. Il castello non è stato sventrato". Una precisazione per chiarire quanto accaduto nella piazza d'Armi del castello di Manfredonia. A farla è l'architetto Antonello Dardes, che ridimensiona l'effetto delle proteste dopo la pubblicazione di una foto di "una ruspa con la benna che distrugge tutto e ha fatto indignare molti manfredoniani".
LA RICOSTRUZIONE. "Innanzitutto - è la precisazione - il castello è stato distrutto dalle bombe durante la guerra, quindi molta parte è stata ricostruita con cemento armato e altri materiali. Pur rimanendo intatta la bellezza e il valore, non è così antico come tanti vogliono far credere". Poi, una valutazione sui lavori. "Il cantiere è stato aperto per creare un piccolo varco indispensabile alla fruizione dell'area per chi ha una disabilità motoria. Ma come è evidente notare nella foto incirminata, è impossibile che la ruspa stia distruggendo il varco perchè la benna viene usata per raccogliere pietre già rimosse. E da come sono poste, appare altrettanto evidente che siano state rimosse a mano".
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