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"Castlluzz in reggae": la musica in levare anima i Monti Dauni IL FESTIVAL
IL PROGRAMMA. Questa prima edizione del Festival Reggae è stata promossa da ASD Performance che persegue la pratica e la diffusione di attività sportive per la formazione psico-fisica, con la direzione artistica ed esecutiva a cura di Alessandro Falcone, da circa 20 anni professionista nello spettacolo tra eventi televisivi e produzioni di musica reggae. E, proprio per tenersi in forma, si parte alle 17 con le lezioni di pilates all’aperto e, a seguire, “Il circo dei fiori”, un laboratorio per bambini con materiali riciclati., Ai bambini è anche dedicata la sezione dei gonfiabili per l’animazione. Dalle 18, musica con Lu Reggae dj set (rocksteady, ska musci), Tuff We Tuff dj set (roots reggae, dub steppa music) e dalle 20 al via i live: sul palco Balakundian (ritmi e canti del West Africa), Deep Radics live band (tributo a Bob Marley), Hekima live band (original reggae music), Samen Mi Casa Mic e Dj, Peppe Legend Mic e Dj.
IL SENSO DELL’INIZIATIVA. “Il ritmo in levare della musica reggae, la buona alimentazione e le buone pratiche per l’attività fisica – spiegano gli organizzatori del Festival - sono l’alchimia perfetta per ottenere un benessere psicofisico delle persona, appunto, per raggiungere ed entrare in armonia con 'l’universo dentro se stessi'. Inoltre, il festival vuole essere un omaggio per tutti coloro che non hanno mai rinnegato e dimenticato le proprie origini, ricordando, ovunque siano nel mondo, la propria terra nativa. Per questo nobile pensiero il nome del festival è stato volutamente denominato con la lingua e scrittura dialettale del paese: Castlluzz in Reggae".
"Castlluzz in reggae": la musica in levare anima i Monti Dauni IL FESTIVAL
Un percorso musicale che racconta la storia e l’evoluzione della musica giamaicana. È “Castlluzz in reggae”, prima edizione della rassegna in programma venerdì 16 settembre in piazza San Giuseppe (Villaggio Artigiani) a Castelluccio dei Sauri (ingresso libero).
IL PROGRAMMA. Questa prima edizione del Festival Reggae è stata promossa da ASD Performance che persegue la pratica e la diffusione di attività sportive per la formazione psico-fisica, con la direzione artistica ed esecutiva a cura di Alessandro Falcone, da circa 20 anni professionista nello spettacolo tra eventi televisivi e produzioni di musica reggae. E, proprio per tenersi in forma, si parte alle 17 con le lezioni di pilates all’aperto e, a seguire, “Il circo dei fiori”, un laboratorio per bambini con materiali riciclati., Ai bambini è anche dedicata la sezione dei gonfiabili per l’animazione. Dalle 18, musica con Lu Reggae dj set (rocksteady, ska musci), Tuff We Tuff dj set (roots reggae, dub steppa music) e dalle 20 al via i live: sul palco Balakundian (ritmi e canti del West Africa), Deep Radics live band (tributo a Bob Marley), Hekima live band (original reggae music), Samen Mi Casa Mic e Dj, Peppe Legend Mic e Dj.
IL SENSO DELL’INIZIATIVA. “Il ritmo in levare della musica reggae, la buona alimentazione e le buone pratiche per l’attività fisica – spiegano gli organizzatori del Festival - sono l’alchimia perfetta per ottenere un benessere psicofisico delle persona, appunto, per raggiungere ed entrare in armonia con 'l’universo dentro se stessi'. Inoltre, il festival vuole essere un omaggio per tutti coloro che non hanno mai rinnegato e dimenticato le proprie origini, ricordando, ovunque siano nel mondo, la propria terra nativa. Per questo nobile pensiero il nome del festival è stato volutamente denominato con la lingua e scrittura dialettale del paese: Castlluzz in Reggae".
di Redazione
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