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Calcio, Dell'Agnello recupera lo svantaggio ma l'ex Piccolo punisce un Foggia poco incisivo  LA CRONACA

Finisce 2-1 al Massimino di Catania, rossoneri settimi al termine del girone d'andata

Termina 2-1 per il Catania il match d'alta classifica tra i siciliani e il Foggia di Marchionni. I rossoneri steccano la prova di maturità riuscendo solo con un acuto di Dell'Agnello a recuperare l'iniziale svantaggio. In apertura di ripresa un gol di qualità dell'ex Piccolo mette fine alla gara.

FORMAZIONI. Marchionni sorprende tutti nell'undici iniziale. Tra i titolari c'è Cardamone che fa il suo esordio in campionato da esterno sinistro e Galeotafiore nel terzetto difensivo, in sostituzione dell'infortunato Del Prete. A centrocampo non c'è Vitale, al suo posto Garofalo mentre in attacco spazio dall'inizio a Dell'Agnello al posto di D'Andrea. Due ex nel 3-4-3 iniziale del Catania. C'è Tonucci in difesa con Sales e Silvestri mentre Piccolo giostra in avanti con Sarao e Russotto.

PRIMO TEMPO. La partita è vivace sin dall'inizio con il Catania che mantiene il pallino del gioco. Silvestri tenta l'eurogol al 7' con un tiro a volo dal vertice sinistro dell'area di rigore che termina sull'esterno della rete. Al 15', però, alla prima occasione vera i siciliani passano. Piccolo per Sarao al centro dell'area che di tacco libera Dall'Oglio liberissimo di insaccare nonostante il tentativo di miracolo di Fumagalli. Il Foggia accusa il colpo e il primo squillo dei rossoneri arriva solo al 30' con Garofalo dalla destra che crossa teso al centro con la difesa rossazzurra che libera in affanno. Si infortuna Rocca (risentimento al muscolo del bicipite) mentre dall'altra parte ci prova Calapai di testa ma Fumagalli è attento mentre al 40' Dell'Agnello si libera sulla sinistra e tenta di servire Curcio al centro, anche questa volta anticipato dalla difesa. Il fantasista, proprio allo scadere del tempo, batte l'angolo su cui svetta prorio Dell'Agnello che insacca il gol dell'1-1.

SECONDO TEMPO. Nuova sorpresa di Marchionni al rientro in campo. Restano negli spogliatoi proprio Cardamone e Galeotafiore, al loro posto Germinio e Di Jenno. Passano solo cinque minuti e la qualità del Catania punisce il Foggia. Russotto con un filtrante serve Piccolo che brucia Germinio e fulmina Fumagalli. Il Foggia, orfano anche delle giocate di Rocca, fa fatica a creare occasioni. Ci prova solo Curcio al 67' da lontanissimo mentre il Catania sfiora il tris con un tiro a volo capolavoro di Calapai, dopo uno scambio sempre con Piccolo, che finisce di poco a lato. Entra anche Morrone ma il Foggia non punge più e il risultato non cambia. Si interrompe la serie positiva del Foggia ma la sconfitta tutto sommato è indolore. Al termine del girone d'andata i rossoneri occupano un rassicurante settimo posto in classifica.
 
Catania – FOGGIA          2-1 15' Dall'Oglio (C ), 45' Dell'Agnello (F), 51' Piccolo (C).

FORMAZIONI. FOGGIA (3-5-2): Fumagalli - Anelli, Gavazzi, Galeotafiore (46' Germinio)- Kalombo, Garofalo (68' Morrone), Salvi (85' Raggio Garibaldi), Rocca, Cardamone (46' Di Jenno)– Curcio, Dell’Agnello.

CATANIA (3-4-3). Confente - Sales, Silvestri, Tonucci, - Calapai, Welbeck, Dall’Oglio (65' Rosaia), Zanchi (65' Biondi), Piccolo (87' Izco) – Sarao (79' Reginaldo) – Russotto (65' Manneh).

AMMONITI. 7' Salvi (F), 19' Sarao (C ), 41' Kalombo (F), 53' Dell'Agnello (F), 56' Curcio (F).

di Michele Gramazio


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