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FORMAZIONI. Per il primo appuntamento ufficiale della stagione il mister del Foggia Cudini schiera il modulo 4-3-3. Dal primo minuto in campo anche l’ultimo arrivato Antonacci (ultima stagione in serie D con il Nardò) e i giovani arrivati in prestito Marino e Martini. In porta è titolare Dalmasso, sulla linea di difesa Garattoni e, come detto, il neo arrivato Antonacci ai lati di Rizzo e Papazov, Marino e Martini sono coadiuvati da Schenetti a centrocampo, tridente offensivo composto da Peralta e Vitali ai lati di Beretta. Nel Catanzaro tra i pali Fulignati; è assente Iemmello, in attacco coppia Curcio-Sounas.
PRIMO TEMPO. Il Catanzaro parte meglio cercando la via del gol al 5’ con un colpo di testa di Scognamillo bloccato da Dalmasso e al 15’ con un tiro a giro di Brignola. Il gol annullato per fuorigioco a Krastev al 19’ spegne la spinta offensiva dei calabresi e il Foggia prende coraggio. Al 26’ Garattoni da posizione defilata impegna Fulignati in due tempi. La pressione dei rossoneri mette in difficoltà i giallorossi e al 41’ il Foggia va a un passo dal vantaggio con un colpo di testa di Martini su cross di Peralta sventato dal portiere calabrese. Si va nello spogliatoio sullo 0-0.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa al 50’ Krastev va vicinissimo al gol con un tiro da lontano, alto di pochissimo. Sounas, sei minuti dopo, servito intelligentemente da Situm, conclude velenosamente di un soffio a lato. Il Foggia prova a reagire e al 65’ Vitali va in gol ma l’arbitro giustamente annulla. Al 69’ triplo cambio nel Catanzaro: fuori Sounas, Brignola e Verna sostituiti da D’Andrea, Biasci e Pompetti. La mossa di Vivarini ha il suo effetto un minuto dopo. Su azione d’angolo, proprio su cross di D’Andrea è l’ex Curcio a colpire di testa e a battere Dalmasso. La reazione del Foggia è debole e i rossoneri, in maglia azzurra per l’occasione, non riescono più a impensierire la retroguardia giallorossa. Termina 1-0 per il Catanzaro, il Foggia deve subito dire addio alla Coppa Italia ma non è un dramma. La squadra è un cantiere in corso e l’impegno messo in campo dagli uomini di Cudini è stato encomiabile. (foto Us Catanzaro)
Coppa Italia, Foggia eliminato nel turno preliminare: al Catanzaro basta un gol dell'ex Curcio
Un gol dell’ex Curcio poco oltre la metà della ripresa condanna il Foggia all’eliminazione nel turno preliminare di Coppa Italia. Sul neutro di Vibo Valentia, il Catanzaro di Vivarini vince 1-0 regalandosi il turno successivo nella quale farà visita all’Udinese.
FORMAZIONI. Per il primo appuntamento ufficiale della stagione il mister del Foggia Cudini schiera il modulo 4-3-3. Dal primo minuto in campo anche l’ultimo arrivato Antonacci (ultima stagione in serie D con il Nardò) e i giovani arrivati in prestito Marino e Martini. In porta è titolare Dalmasso, sulla linea di difesa Garattoni e, come detto, il neo arrivato Antonacci ai lati di Rizzo e Papazov, Marino e Martini sono coadiuvati da Schenetti a centrocampo, tridente offensivo composto da Peralta e Vitali ai lati di Beretta. Nel Catanzaro tra i pali Fulignati; è assente Iemmello, in attacco coppia Curcio-Sounas.
PRIMO TEMPO. Il Catanzaro parte meglio cercando la via del gol al 5’ con un colpo di testa di Scognamillo bloccato da Dalmasso e al 15’ con un tiro a giro di Brignola. Il gol annullato per fuorigioco a Krastev al 19’ spegne la spinta offensiva dei calabresi e il Foggia prende coraggio. Al 26’ Garattoni da posizione defilata impegna Fulignati in due tempi. La pressione dei rossoneri mette in difficoltà i giallorossi e al 41’ il Foggia va a un passo dal vantaggio con un colpo di testa di Martini su cross di Peralta sventato dal portiere calabrese. Si va nello spogliatoio sullo 0-0.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa al 50’ Krastev va vicinissimo al gol con un tiro da lontano, alto di pochissimo. Sounas, sei minuti dopo, servito intelligentemente da Situm, conclude velenosamente di un soffio a lato. Il Foggia prova a reagire e al 65’ Vitali va in gol ma l’arbitro giustamente annulla. Al 69’ triplo cambio nel Catanzaro: fuori Sounas, Brignola e Verna sostituiti da D’Andrea, Biasci e Pompetti. La mossa di Vivarini ha il suo effetto un minuto dopo. Su azione d’angolo, proprio su cross di D’Andrea è l’ex Curcio a colpire di testa e a battere Dalmasso. La reazione del Foggia è debole e i rossoneri, in maglia azzurra per l’occasione, non riescono più a impensierire la retroguardia giallorossa. Termina 1-0 per il Catanzaro, il Foggia deve subito dire addio alla Coppa Italia ma non è un dramma. La squadra è un cantiere in corso e l’impegno messo in campo dagli uomini di Cudini è stato encomiabile. (foto Us Catanzaro)
di Michele Gramazio
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