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Un gol per tempo e il Catanzaro liquida un Foggia con poche idee

Finisce 2-0 con vantaggio di Vasquez al 44' e autogol di Sciacca al 72'

Il Foggia è chiamato a un trittico di gare significativo per il prosieguo del campionato. Prima di Virtus Francavilla e Avellino, c'è da affrontare in trasferta il Catanzaro, una delle pretendenti alla vittoria del campionato. (news in aggiornamento).

FORMAZIONI. Nel Foggia Volpe sostituisce Alastra in porta, Di Pasquale riprende il suo posto al fianco di Sciacca, per il resto formazione confermata. Vivarini, subentrato a Calabro in settimana sulla panchina calabrese non stravolge il modulo. È sempre 3-5-2 con Vazquez-Cianci coppia d'attacco.

PRIMO TEMPO. Parte propositivo il Foggia e al 4' Petermann su azione d'angolo ci prova dai venti metri, conclusione svirgolata. Il Catanzaro però sale di tono e all'11' ha la grossa occasione per il vantaggio. Cross dalla sinistra di Vazquez e Cianci di testa colpisce il palo a Volpe battuto. Al 16' Curcio direttamente su punizione impegna Branduani nella deviazione sopra la traversa. Risponde un minuto dopo la squadra calabrese, sfonda Vanderputte sempre dalla sinistra e serve un pallone invitante a Gatti all'altezza del dischetto ma la difesa del foggia riesce a respingere la conclusione. Ci prova anche Vasquez al 22' da poco oltre la lunetta, dopo la sponda di Cianci ma il pallone termina a lato. Gara che scorre sul fronte dell'equilibrio fino al 38' quando si invola Ferrante tutto solo davanti a Branduani, conclude ma il portiere ospite respinge. Un minuto dopo è Cianci ad avventarsi su un tiro di Bombagi e impegnare Volpe in angolo. Cresce il Catanzaro nel finale di tempo, Di Pasquale deve salvare in spaccata su Cianci in extremis ma al 44' la sponda dell'ex Bari consente a Vazquez di battere Volpe liberissimo in area.

SECONDO TEMPO. Doppio cambio nel Foggia all'intervallo. Garattoni e Tuzzo lasciano il posto a Martino e Merkaj. I rossoneri partono bene con Gallo che entra in area di rigore e crossa per Ferrante, il colpo di testa di Ferrante è preda di Branduani. Serve un super Volpe al 58' per evitare la doppietta di Vazquez sul tiro dai sedici metri dell'attaccante giallorosso. I tentativi del Foggia di pervenire al pareggio si fanno confusionari e il patatrac arriva al 72'. Su punizione dalla destra c'è un doppio colpo di testa di Di Pasquale e Sciacca con quest'ultimo che insacca nella sua porta. L'autogol vale il 2-0 per il Catanzaro e serve a congelare la partita. Il Foggia, infatti, non ha la forza di reagire e non impensierisce più la retroguardia calabrese. Gli uomini di Vivarini controllano con facilità il risultato e portano a casa una vittoria importante dopo il cambio allenatore. Per i rossoneri di Zeman un brutto stop e un passo indietro nella prestazione.  

FORMAZIONI. CATANZARO (3-5-2) Branduani, Scognamillo, De Santis, Gatti, Fazio, Bombagi (79' Bearzotti), Welbeck, Verna, Vandeputte, Vazquez (79' Carlini), Cianci (89' Curiale). All. Vincenzo Vivarini.

FOGGIA(4-3-3). Volpe; Garattoni (46' Martino), Sciacca, Di Pasquale (78' Girasole), Nicoletti, Garofalo, Petermann, Gallo (68' Rocca), Tuzzo (46' Merkaj), Ferrante, Curcio. All. Zdenek Zeman.

AMMONIZIONI. 9' Gallo (F), 10' Garattoni (F), 15' Scognamiglio (C), 60' Petermann (F), 84' Wellbeck (C), 91' Fazio (C). 

di Michele Gramazio


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