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Centrodestra, un altro rinvio: salta la riunione e I Fratelli d'Italia spaccano la famiglia

Un altro candidato a sindaco: Giuseppe Mainiero

Landella, Longo e, ora anche Mainiero. Se nel centrosinistra le primarie si affollano di candidati (l'ultima è Rita Saraò), il centrodestra non trova la “sintesi” tanto auspicata attorno a un nome.
TAVOLO SALTATO. Anzi, il tavolo anche oggi è saltato. Ed è il secondo rinvio in cinque giorni. Venerdì scorso saltò ma con l’endorsement a Landella, oggi è saltato con un eccesso di confusione. “Prendo atto con rammarico che la riunione del centrodestra indetta per oggi è andata nuovamente deserta e questa volta senza alcun motivo valido” tuona Domenico Farina, portavoce provinciale di Fratelli d’Italia.
LA CANDIDATURA DI MAINIERO. “Non capisco il motivo per cui si continui a prendere tempo - evidenzia - e ricordo a me stesso che nell’ultimo incontro si era deciso che entro il 31 gennaio la coalizione avrebbe dovuto esprimere una candidatura condivisa, senza della quale sarebbero state indette le elezioni primarie”. Alle primarie, però, il centrodestra sembra essere - al momento - allergico. E allora, i Fratelli d’Italia rilanciano: “Per quello che mi riguarda - spiega Farina - ed a nome del partito indico quale candidato sindaco di Fratelli d’Italia il dott. Giuseppe Mainiero, coordinatore cittadino del partito e già candidato alla Camera dei Deputati. Anche noi auspichiamo che si arrivi ad una candidatura condivisa, ma purtroppo non c’è più tempo da perdere: in assenza di una designazione unitaria si va ad elezioni primarie. Questi erano i patti e lo sanno tutti”.
“ANDIAMO VIA?”. Infine, l’annuncio di un potenziale strappo. “Per quello che ci riguarda - conclude Farina - non abbiamo alcuna intenzione di perdere altro tempo in discorsi che poco appassionano, per cui se non si dovesse arrivare ad un chiarimento in questa settimana, Fratelli d’Italia deciderà in piena autonomia cosa fare e con chi. Continuare con i vecchi riti della politica è un gioco che non ci entusiasma, viceversa non avremmo abbandonato il Pdl per aderire a Fratelli d’Italia”.

di Redazione 


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