Per qualcuno rappresenta un’altra “sconfitta” per la città, per altri è semplicemente un provvedimento opportuno per scongiurare tragedie. Comunque la si voglia leggere, da stamattina in piazza del Lago a Foggia è stata rimossa la palma più alta.
(si ringrazia per alcune delle foto Michele Sepalone)
“MOTIVI DI SICUREZZA”. La palma californiana è stata tagliata per “motivi di pubblica sicurezza”, sulla base della Relazione sullo stato vegetativo e fitosanitario e sulla stabilità dei 3 alberi presenti nella piazza. Le indagini strumentali - presenti nel documento elaborato da Agridea su committenza delle società che hanno in appalto il servizio di manutenzione del verde (le coop Tre Fiammelle e Ariete) - hanno rilevato il perfetto stato di salute delle due palme messicane più basse (16 metri). Mentre per la palma californiana più alta è stato evidenziato un grave problema al legno interno all’altezza di circa 19 metri.
“RIPROGETTARE LO SPAZIO VERDE”. “Abbiamo chiesto noi la verifica dello stato di salute delle palme – ha spiegato nei giorni scorsi l’assessore all’Ambiente e l’Energia Pasquale Russo – con l’obiettivo di effettuare ogni eventuale intervento necessario a preservarle. Purtroppo l’esito dell’indagine tecnica non ci ha lasciato margini di manovra. Ciò che possiamo fare, e faremo – conclude Russo – è individuare ed attuare una soluzione all’asimmetria che si verrà a creare, riprogettando quello spazio verde in modo che sia salvaguardato e valorizzato il pregio storico della fontana e della piazza”.