Il ‘Cavallo di ritorno’ fa notizia: cerca di estorcere soldi a una giornalista, ma allo scambio trova i Carabinieri
Due episodi analoghi scoperti dai militari
Sono due gli arresti per estorsione, con metodologia del ‘cavallo di ritorno’, effettuati dai carabinieri di Cerignola.
IL PRIMO EPISODIO. Dopo aver rubato una Audi A3, lo scorso 2 gennaio, Luigi Santolupo, 34 anni, aveva tentato di costringere la proprietaria, una giovane giornalista, a consegnargli la somma di 1.500 euro per la restituzione del veicolo. La vittima non si era fatta intimidire dall’estorsore e aveva denunciato l’accaduto ai carabinieri che hanno arrestato l’uomo durante l’incontro con la ragazza per lo scambio del denaro e dell’auto. L’estorsore è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
ALTRO ANALOGO EPISODIO. Sempre con la stessa metodologia Michele Bruno, 40 anni, insieme ad altri complici, si era reso responsabile di diverse estorsioni in cui costringeva le vittime a consegnargli somme di denaro in cambio della restituzione di macchine rubate. L’uomo dovrà scontare una pena residua di 5 anni e 4 mesi per aver commesso i reati di estorsione, furto e ricettazione nel 2011 a Cerignola.
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