NEWS
Stampa questa pagina
Cerignola, scoperto "mercato" d'armi tra i più grandi d'Italia. Vendute per assalti a blindati
Arrestato Francesco Russo detto "Rimini Rimini"
Cerignola: scoperto un vero e proprio ipermercato delle armi
Arrestato 29enne cerignolano
Il commissariato di Cerignola e la Squadra Mobile di Foggia hanno scoperto un vero e proprio ipermercato delle armi situato in un box di Francesco Russo, 29 anni, arrestato, già agli arresti domiciliari, per detenzione di armi e ricettazione.
L’ARSENALE RITROVATO. Durante l’indagine, avviata dopo i fatti di Palagiano, sono state trovate e sequestrate 12 armi lunghe, tra cui fucili mitragliatori, kalashnikov, 4 pistole, 8 silenziatori, migliaia di munizioni, un mitragliatore a ciclo continuo con treppiede, uno storditore elettronico, una penna pistola e due giubbotti antiproiettili.
AUTO E MOTO RUBATE. Inoltre, nel box è stata trovata anche una Skoda, risultata rubata nel 2010, due moto di cui una rubata, varie targhe straniere e alcuni reperti archeologici.
EVENTUALI ACQUIRENTI. La polizia sta indagando per risalire ai canali utilizzati da Russo per il reperimento dell’arsenale e all’identità di eventuali acquirenti delle armi, alcune delle quali sarebbe già state vendute.
Tiziana Cuttano
Il commissariato di Cerignola e la Squadra Mobile di Foggia hanno scoperto un vero e proprio "ipermercato" delle armi situato proprio a Cerignola, in un box nella disponibilità di Francesco Russo, 39 anni, conosciuto in paese come "Rimini Rimini" e già agli arresti domiciliari per detenzione di armi e ricettazione. Per Russo sono scattate le manette in carcere.
L’ARSENALE RITROVATO. Durante l’ispezione, giunta a seguito di un'intensa e capillare attività di controllo del territorio avviata dopo gli ultimi fatti di sangue di Palagiano, sono state trovate e sequestrate 12 armi lunghe, tra cui fucili mitragliatori, kalashnikov, 4 pistole, 8 silenziatori, migliaia di munizioni, un mitragliatore a ciclo continuo con treppiede, uno storditore elettronico, una penna pistola e due giubbotti antiproiettili.
Secondo le prime ipotesi degli inquirenti, le armi venivano vendute a bande e gruppi criminali dediti ad assalti a portavalori o ad attentati di carattere mafioso.
DROGA, AUTO E MOTO RUBATE. Inoltre, nel box è stata trovata anche una Skoda, risultata rubata nel 2010, due moto di cui una rubata, varie targhe straniere e alcuni reperti archeologici, mentre nell'abitazione di Russo sono stati ritrovati, nascosti in un vaso di fiori, anche 50 grammi di cocaina e 100 grammi di hashish.
LA PISTA DEGLI ACQUIRENTI. La polizia sta indagando per risalire ai canali utilizzati da Russo per il reperimento dell’arsenale e all’identità di eventuali acquirenti delle armi, alcune delle quali sarebbero già state vendute, come il bazooka che Russo aveva fotografato e inserito nel "catalogo di vendita" che molto probabilmente mostrava ai clienti per dare loro la possibilità di scegliere e acquistare le armi che preferivano.
di Redazione
COMMENTI
Regolamento