Rapina a titolare di un ristorante giapponese, arrestato 18enne
La Polizia di Stato ha tratto in arresto un 18enne, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, presunto responsabile del reato di rapina aggravata. Il provvedimento è stato emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Foggia, a seguito delle indagini espletate dal personale del Commissariato P.S. di Cerignola, dirette e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, che hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del soggetto.
LA VICENDA. In particolare, la notte del 6 novembre a Cerignola si consumò una violenta rapina in danno del titolare di un ristorante giapponese del luogo.
In base alle ricostruzioni, i presunti responsabili avrebbero colpito violentemente al capo la vittima con un grosso oggetto metallico, probabilmente il calcio di una pistola o una chiave inglese, al fine di sottrargli il borsello indossato a tracolla. Dopo essersi impossessati della borsa, i soggetti si dileguarono mentre la vittima si recava presso il pronto soccorso.
I DOMICILIARI. Le indagini avviate dal personale della Polizia di Stato hanno permesso di individuare uno dei presunti autori del reato, grazie anche ai sistemi di videosorveglianza della zona. La successiva perquisizione domiciliare a carico del giovane ha consentito di rinvenire parte degli indumenti indossati durante l’azione delittuosa e la pistola a salve utilizzata. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la sua abitazione per ivi rimanere sottoposto agli arresti domiciliari.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.