A bordo di un'auto
rubata scatena un inseguimento a forte velocità
Nel corso dei servizi straordinari di controllo ad alto impatto svolti nei giorni scorsi a Cerignola dai Carabinieri della locale Compagnia, i militari della Sezione Radiomobile hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 31enne.
L’INSEGUIMENTO. Transitando in via Manfredonia, i Carabinieri hanno intimato l’alt al conducente di una Fiat Uno: l’uomo, per evitare il controllo, ha innescato un inseguimento a forte velocità, protrattosi per circa un chilometro. Quando i militari hanno raggiunto e bloccato la Fiat Uno, dall’auto sono scese due persone, che hanno proseguito la fuga a piedi. Uno di loro è riuscito a dileguarsi, facendo perdere le proprie tracce. L’altro è stato invece raggiunto, bloccato ed identificato: si tratta di un senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale. Da immediati accertamenti è emerso che l’auto in uso ai due fuggitivi era stata rubata a Foggia il 23 agosto scorso.
L’ARRESTO. Il 31enne è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto per ricettazione e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato associato alla Casa Circondariale di Foggia. L’autovettura è stata invece sottoposta a sequestro per la successiva restituzione al legittimo proprietario.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.