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Ci voleva l’avviso di garanzia a Landella per ricompattare il centrodestra. Capigruppo in coro: “Solidarietà e vicinanza al sindaco”

Si è già detto “sereno e fiducioso”. Il sindaco di Foggia, destinatario due giorni fa di un avviso di garanzia, non sembra particolarmente scosso dall’indagine sul Tribunale. E ora, Franco Landella, può trovare un altro aspetto positivo in una vicenda tutt’altro che allegra: la maggioranza di centrodestra in Consiglio comunale si ricompatta per esprimergli “vicinanza e piena solidarietà”, come forse non era mai accaduto dall’estate scorsa.

LA NOTA. «Siamo fiduciosi nell’operato della magistratura, così come siamo certi della bontà del lavoro del primo cittadino in merito alla questione legata alla messa a norma del Palazzo di giustizia – spiegano Consalvo Di Pasqua, Luigi Fusco, Joseph Splendido, Raimondo Ursitti, Lucio Ventura, Pasquale Cataneo e Bruno Longo, capigruppo rispettivamente di Forza Italia, Nuovo Centrodestra, DestinAzione comune, Conservatori e Riformisti, La Puglia prima di tutto-Oltre con Fitto, Movimento Schittulli e La Destra –. Questa Amministrazione comunale non ha mai trascurato un aspetto così importante come la sicurezza e l’igiene sui luoghi di lavoro, avendo ben presenti le condizioni in cui versano le strutture esistenti da un lato e le difficoltà finanziarie dell’ente comunale per sostenere gli interventi necessari dall’altro.

IL SALVA ENTI. «Una situazione difficile – proseguono i capigruppo -, anche alla luce dei continui tagli ai trasferimenti statati che colpiscono i Comuni, compreso quello di Foggia che, ricordiamo, ha aderito al Decreto Salva Enti per evitare il dissesto finanziario. Una condizione difficile – precisano – di cui siamo sicuri siano a conoscenza i magistrati foggiani ed il ministero della Giustizia. Per questi motivi siamo certi che il sindaco saprà chiarire tutti gli aspetti e che la vicenda possa concludersi nel migliore dei modi».

di Redazione 


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