L'annuncio sui social è quasi in tempo reale. Uno sprint, per rimanere in tema. "Lo abbiamo appena deciso insieme alla manager di RCS Sport, Giusy Virelli, delegata dal Direttore del Giro, Mauro Vegni. Concorde il presidente Emiliano, ancora una volta abbbiamo scelto il Giro d'Italia come grande evento chiamato a valorizzare la Puglia e, per questo 2021, tiriamo dentro una grande città capoluogo che ha bisogno di rigenerarsi attraverso valori positivi". E' entusiasta l'assessore regionale, Raffaele Piemontese, nel comunicare che "Foggia sarà la città più a sud toccata dal Giro d’Italia, in una partenza di tappa che cadrà di sabato, nel primo weekend della grande corsa per la maglia rosa, portando circa duemila persone a trascorrere una notte nelle strutture ricettive foggiane".
L'IMPATTO. "Questo - prosegue Piemontese - è un anno in cui, con i limiti di una pandemia ancora tutta da addomesticare, allo sport all’aria aperta è assegnato il compito di riconquistare gli spazi e i tempi della vita in comune. E la tappa che attraverserà la Puglia settentrionale sarà un veicolo formidabile per caratterizzare la prossima primavera. Lo scorso anno il Giro d’Italia fu travolto dall’esplodere del COVID-19 e fu rinviato a ottobre. In Puglia la “carovana rosa” è arrivata il 9 ottobre con la settima tappa Matera-Brindisi. Soprattutto ha avuto un grande impatto televisivo e sul web con l’ottava tappa Giovinazzo-Vieste, svelando la Puglia e un Gargano inediti, illuminati dalle luci di ottobre. Il dato Auditel della sola Rai 2, nella fascia tra le ore 15 alle 18, mentre i corridori risalivano la Puglia e si inerpicavano sul promontorio garganico, registrava 1 milione e 151.000 spettatori".
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