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Cinque Stelle, Luigi Di Maio a Bari: riunione blindata con attivisti e portavoce

Vietato l'ingresso alla stampa

Come ai tempi della Carboneria: Luigi Di Maio incontra oggi, 3 agosto, attivisti e portavoce pugliesi a Bari presso la struttura AncheCinema, ex Cinema Royal, in Corso Italia 112 in una riunione ‘blindata’ tenuta nascosta il più possibile e nella quale non è consentito l’accesso ai giornalisti e le riprese audio/video.

L’EDITTO. Il nuovo corso dei Cinque Stelle si conferma anche in terra pugliese. Addio alla trasparenza e alla diretta streaming: la riunione regionale con il capo politico Luigi Di Maio è off-line. Lo conferma la pagina facebook dell’evento che fornisce indicazioni stringenti per l’accesso in sala degli attivisti accreditati. È inoltre precisato: “Non è consentito l’accesso a giornalisti; non sono consentite riprese audio/video: chiunque verrà individuato a effettuare riprese verrà allontanato, così come anche chi disturberà lo svolgimento della riunione”. Insomma vietato contraddire il capo e stampa indesiderata. Evidentemente in casa Cinque Stelle non deve essere andato giù il fatto che, nel corso di una recente riunione calabrese, l’intervento critico di un’attivista che in soldoni affermava di “essere ormai diventati parte del sistema” sia stato diffuso attraverso un video girato da un partecipante.

IL SENATORE. Tra gli organizzatori dell’evento anche il senatore foggiano Marco Pellegrini che non ha esitato a risultare tra i firmatari dell’editto ai partecipanti e del divieto per l’accesso in sala dei giornalisti. Intanto dalla sua pagina facebook, Pellegrini ha postato entusiasta una foto dall’interno della sala. “Luigi è nei pressi. La sala è stracolma”. Nell'immagine, la sala da 400 posti presenta qualche vuoto ma non è quello che importa: il punto è che nessuno potrà verificare. Il primo dei commenti al post è lapidario “Il problema non è la sala stracolma...sono le cabine elettorali deserte”. Conseguenze del nuovo corso.
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di Michele Gramazio


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