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"Venghino, signori, venghino...": a Foggia arriva il circo, scatta la protesta degli animalisti

Si monta il tendone, montano nuovamente le polemiche. In previsione dell'arrivo del circo, “annunciato come da pessima consuetudine da un gran numero di manifesti affissi illegalmente”, gli aderenti ai gruppi Facebook "DauniaVeg" e "Vivere in maniera ecosostenibile a Foggia" non si sono fatti trovare impreparati nella loro battaglia.

I MANIFESTI. La prima azione – spiegano - è stata quella di recarsi presso il Comando di Polizia Municipale, gli uffici dell'Annona e presso l'AIPA (Ufficio affissioni) per denunciare e sollecitare adeguati interventi contro l'affissione illegale (fuori dagli spazi consentiti o senza l'apposito timbro). Iniziativa che ha subito sortito i primi effetti con l'apposizione, da parte degli operatori dell'AIPA, della scritta "Affissione abusiva" sui manifesti prossimi ad alcuni incroci cittadini e l'elevazione delle relative contravvenzioni, anche ad alcuni negozianti che incautamente hanno esposto sulle loro vetrine locandine prive del necessario contrassegno.

I CONTROLLI. Il successivo impegno – evidenziano -, in attesa dell'arrivo del circo, è stato quello di richiedere al Comune, al Corpo Forestale, all'ASL e al Prefetto di operare con particolare scrupolosità i necessari controlli e di consentire ai richiedenti la partecipazione alle conferenze di servizi e ai sopralluoghi, che saranno organizzati nei prossimi giorni.

IL VOLANTINAGGIO. Infine, a spettacoli avviati, l’azione di contrasto si concretizzerà con volantinaggi e presìdi all'ingresso del circo (sabato 12 alle 16.30) e nell'isola pedonale, per “invitare i cittadini foggiani a boicottare questo genere di spettacoli che uccidono la dignità, la libertà e l'equilibrio mentale di animali tenuti prigionieri a vita. La speranza degli organizzatori – concludono i promotori - è che gli spettacoli circensi possano, come sta avvenendo in tutto il mondo, rinunciare alla presenza degli animali, valorizzando la bravura di giocolieri, trapezisti, clown, comici, mimi e contorsionisti”.

di Redazione 


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