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Il Circolo M24A-ET insiste: “Il Parco Nazionale del Gargano non farà parte del Sentiero dei Parchi”

Il Circolo M24A-ET Tavoliere Monti Dauni di Foggia replica alla smentita del Parco Nazionale del Gargano e conferma che quest’ultimo è escluso dall’itinerario escursionistico progettuale del Minambiente e del CAI. A dimostrazione di ciò il Circolo segnala una mappa pubblicata sul sito ministeriale il 23 maggio 2020.

LA NOTA. Il M24A-ET comunale e provinciale di Foggia comunica di aver scritto una nota al Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, al presidente e direttore del Parco nazionale del Gargano e al Presidente della Provincia di Foggia per il coinvolgimento, suo tramite, di tutti i Sindaci dei Comuni ricompresi nel comprensorio garganico. In aggiunta a questa problematica, nella nota è stata sottoposta all’attenzione dei destinatari l’altra lodevole progettualità annunciata,per il Parco nazionale dell’Alta Murgia, che prevede un cospicuo intervento finanziario del Ministero dello Sviluppo Economico per l’estensione gratuita della rete wi-fi in tutti i comuni ricompresi nell’area del parco murgiano.

CONFERMIAMO LA NOTA.Nella giornata mondiale per l’Ambiente confermiamo che, con una nostra nota dell’1 giugno scorso, abbiamo invitato il sig. ministro Costa, proprio per le pregevoli finalità previste in entrambe le predette progettualità poste in essere, a porre oculato rimedio per competenza diretta alla prima questione segnalata nella lettera di esclusione dalla mappa dell’itinerario“SENTIERO DEI PARCHI” delParco nazionale del Gargano - precisa il segretario del Circolo Tavoliere Monti Dauni di Foggia Pasquale Cataneo - ed a chiedergli, segnalando la seconda (estensione dellarete wi-fi ai comuni dell’areadel Gargano), di porla all’attenzione del suo collega del MISE così da supportare,come fatto oculatamente per il Parco nazionale dell’Alta Murgia (già puntualmente ricompreso nel progetto Sentiero dei Parchi) anche per il comprensorio garganico, un altrettanto valido e rilevante investimento tecnologico tendente a coprire l’intera area, con l’estensione della rete gratuita a tutti i comuni del comprensorio, per renderlo maggiormente accessibile ed attrattivo e ridurre così, nel contempo, la mancanza di reti telematiche nel Mezzogiorno”.

SMENTITA NON SUPPORTATA DAI FATTI. "Non si riesce ancora a comprendere quindi - continua il Circolo - perché l’Ente Parco Nazionale del Gargano affermi di non essere escluso e soprattutto perché si ostini a fare smentite non supportate da atti come una nuova mappa con l’inclusione nell’itinerario. Ciò diventa incomprensibile in quanto la nomina del suo presidente è coeva a quello dell’Alta Murgia e degli altri tre parchi nazionali operata dal ministro Costa circa un anno fa. Come mai il parco garganico è così indietro rispetto alle lungimiranti e proficue progettualità che si realizzano, come quelle evidenziate, nell’altro parco dello stesso ambito regionale?"

UNICI PARCO NON FINANZIATO.In un percorso itinerante continuo di visita eco-sostenibile che unisce parchi, riserve della biosfera, siti naturalistici Unesco e patrimonio culturale immateriale dell’umanità per raggiungere l’obiettivo del progetto ministeriale di rilanciare tutte le aree protette italiane come luoghi di conservazione e di gestione della natura anche con innovazioni tecnologiche di collegamenti e reti - precisa il referente provinciale Raffaele Cariglia - non comprendiamo perché i destinatari della nostra nota non rispondano alle legittime richieste di chiarimenti, presentate in modo puntuale e garbato, per tutelare e promuovere anche l’unico parco nazionale, quello del Gargano, finora escluso dalla prima finalità progettuale che prevede un investimento complessivo triennale di 35 milioni, pur possedendo tutte le richiamate caratteristiche da valorizzare, e per prevedere anche in questo ambito territoriale uno stanziamento economico per l’investimento tecnologicodi rete wi-fi. Entrambi consentiranno ai residenti la concreta possibilità di realizzare filiere economiche sostenibilinel solco delle dichiarazioni odierne, riferite al progresso sostenibile nell’equilibrato rapporto uomo-ambiente, del Presidente della Repubblica Mattarella”.

di Redazione 


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