Oltre 500 spettatori alla Città del Cinema per il remake della finale olimpica Samele-Szilagyi
A pochi mesi di distanza dalla finale di Tokyo 2020 Luigi Samele e Aron Szilagyi hanno rinnovato la sfida che li ha visti di fronte l’un l’altro sulla pedana di Tokyo il 24 luglio scorso.
LA SERATA. La sfida fra i due campioni è stata il momento clou della serata dal titolo “Show Olimpico”, organizzata presso la Città del Cinema dalla A.S.D. Olympia nella città natale dello sciabolatore azzurro Luigi Samele con il patrocinio della Regione Puglia e dell’AICS di Foggia.
LA GARA. Il remake dell’avvincente finale Olimpica di sciabola maschile di Tokyo 2020 ha messo nuovamente di fronte il foggiano, vicecampione olimpico, Luigi Samele e Aron Szilagyi, l’ungherese tre volte medaglia d’oro a Cinque Cerchi, in un assalto tirato che alla fine si è chiuso con il successo di Luigi Samele per 15-14.
UN SUCCESSO. In palio questa volta non c’è stata una medaglia Olimpica, ma i due hanno regalato al pubblico uno spettacolo di altissimo livello. Stoccate, tifosi, emozioni, sorrisi e volti entusiasti, un grande successo con oltre 500 spettatori che con il loro calore hanno avvolto i due campioni.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.