Il 'pasticcio' della Cittadella dell'economia fa chiudere le aziende, interrogazione 5 stelle: "Avanzano soldi, cosa farà la Regione? "
Il ‘pasticcio’ della Cittadella dell’Economia a Foggia ha inguaiato la Dema Impianti e Tecnoelettra S.r.l.. Ne sono convinte le consigliere del Movimento 5 Stelle, Antonella Laricchia e la foggiana Rosa Barone, che hanno presentato oggi un'interrogazione, all'assessore regionale ai Lavori Pubblici, Giovanni Giannini, a difesa delle aziende.
I LAVORI. “Il Consorzio ‘Alta Tecnologia’ che si era aggiudicato la realizzazione degli impianti termici ed elettrici attraverso il bando della Camera di Commercio di Foggia – spiegano le consigliere - , è infatti fallito, lasciando le aziende sue creditrici nei guai: queste si sono infatti esposte nella realizzazione dei manufatti senza dunque essere state pagate”.
LA VICENDA. Una situazione che, secondo il Movimento 5 Stelle, non ha avuto la giusta visibilità: "Quando chiude uno stabilimento di una grande azienda - evidenziano Laricchia e Barone - c'è sempre una mobilitazione di tutte le forze politiche. Purtroppo, non accade altrettanto per le piccole imprese che invece sono la vera ossatura dell'economia del nostro paese, quelle che hanno fatto grande il nome della manifattura italiana nel mondo”.
“INGIUSTO E PARADOSSALE”. È per questo che le due consigliere chiedono all'assessore di prevedere forme di tutela per i creditori del Consorzio fallito: “è ingiusto e paradossale - concludono - costringere un'azienda a chiudere per crediti".
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