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LE SQUALIFICHE. Se il Foggia esce illibato da un punto di vista disciplinare verso Cosenza (né ammende, né squalifiche), diverso il discorso per i provvedimenti del giudice sportivo, Pasquale Marino, riferiti al 4-4 di Cittadella. Squalifica per due turni a Edoardo Gorini, allenatore in seconda del Cittadella “per atto di violenza verso un calciatore della squadra avversaria al termine del primo tempo di gara” e altrettante giornate per Enrico Alfonso e Vincenzo Sarno, entrambi “per atto di violenza verso un avversario al termine del primo tempo di gara”. Tutto nell'intervallo, dunque. Le squalifiche, però (un turno, perchè ammoniti e già diffidati, anche a Cappelletti, Coralli, Minesso e Vacca) non graveranno sul finale di stagione perché relative alla coppa.
Cittadella – Foggia, c'è stata la rissa nell’intervallo della finale
Coinvolti Sarno e due tesserati veneti
In tribuna, le voci erano arrivate in tempo reale. Ma il silenzio dello spogliatoio aveva tenuto celato l’episodio fino alla pubblicazione dei provvedimenti del giudice sportivo. Ora, la conferma: l’intervallo di Cittadella – Foggia, finale di ritorno di Coppa Italia di Lega pro, è stato tutt’altro che sereno.
LE SQUALIFICHE. Se il Foggia esce illibato da un punto di vista disciplinare verso Cosenza (né ammende, né squalifiche), diverso il discorso per i provvedimenti del giudice sportivo, Pasquale Marino, riferiti al 4-4 di Cittadella. Squalifica per due turni a Edoardo Gorini, allenatore in seconda del Cittadella “per atto di violenza verso un calciatore della squadra avversaria al termine del primo tempo di gara” e altrettante giornate per Enrico Alfonso e Vincenzo Sarno, entrambi “per atto di violenza verso un avversario al termine del primo tempo di gara”. Tutto nell'intervallo, dunque. Le squalifiche, però (un turno, perchè ammoniti e già diffidati, anche a Cappelletti, Coralli, Minesso e Vacca) non graveranno sul finale di stagione perché relative alla coppa.
di Redazione
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