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Cocaina, tra Cerignola e Trinitapoli tre arresti in flagranza

Per due arrestati, un guadagno di oltre 6mila euro

Nel raggio di una manciata di chilometri, ben tre persone sono finite in manette. La causa, per tutti, è lo spaccio della droga più ricercata sul mercato: la cocaina.
 
CERIGNOLA. I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato Pietro Romano, 44 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L'uomo è stato sorpreso nell’atto di cedere una dose di sostanza stupefacente tipo cocaina per un peso 0,3 grammi, ad un assuntore. La sostanza stupefacente è stata recuperata e sottoposta a sequestro. All’esito di una perquisizione personale il medesimo è stato trovato in possesso di euro 230,00 (duecentotrenta), presunto provento dell’attività di spaccio, sottoposti a sequestro. L’arrestato, è stato associato presso la casa circondariale di Foggia come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
 
TRINITAPOLI: OLTRE SEIMILA EURO DI GUADAGNO. E arresti in flagranza anche per Francesco Mavellia e Raffaele Dassisti, con l'accusa  di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I Carabinieri, a conclusione di un servizio di osservazione e pedinamento, hanno sorpreso i due nell’atto di cedere sostanza stupefacente ad un assuntore. A seguito di un’accurata perquisizione personale e locale si rinvenivano in loro possesso ben 47 dosi di cocaina, pari a grammi 25 circa, nonché una somma di denaro di euro 6.375, presunto provento dell’attività di spaccio. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. I due arrestati, sono stati associati presso la casa circondariale di Foggia.
Nel raggio di una manciata di chilometri, ben tre persone sono finite in manette. La causa, per tutti, è lo spaccio della droga più ricercata sul mercato: la cocaina.
CERIGNOLA. I Carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato Pietro Romano, 44 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L'uomo è stato sorpreso nell’atto di cedere una dose di sostanza stupefacente tipo cocaina per un peso 0,3 grammi, ad un assuntore. La sostanza stupefacente è stata recuperata e sottoposta a sequestro. All’esito di una perquisizione personale il medesimo è stato trovato in possesso di euro 230,00 (duecentotrenta), presunto provento dell’attività di spaccio, sottoposti a sequestro. L’arrestato, è stato associato presso la casa circondariale di Foggia come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
TRINITAPOLI: OLTRE SEIMILA EURO DI GUADAGNO. E arresti in flagranza anche per Francesco Mavellia e Raffaele Dassisti, con l'accusa  di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I Carabinieri, a conclusione di un servizio di osservazione e pedinamento, hanno sorpreso i due nell’atto di cedere sostanza stupefacente ad un assuntore. A seguito di un’accurata perquisizione personale e locale si rinvenivano in loro possesso ben 47 dosi di cocaina, pari a grammi 25 circa, nonché una somma di denaro di euro 6.375, presunto provento dell’attività di spaccio. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. I due arrestati, sono stati associati presso la casa circondariale di Foggia.

di Redazione 


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