'Campagna Amica', a lezione di consumo consapevole al mercato cittadino di Foggia
La salute vien mangiando attraverso la corretta alimentazione ed l’acquisto consapevole, informando i consumatori senior ed in erba sull’importanza di una sana alimentazione. Venerdì 28 febbraio 2020, alle ore 10,30, presso il Mercato di Campagna Amica di Via della Repubblica 80 a Foggia si terrà il momento di approfondimento su ‘Consumatori consapevoli e sviluppo dei rapporti associativi’, a cui parteciperà Giulia De Marco della Sezione Attività Economiche della Regione, Andrea Cardinale dell’Unione Nazionale Consumatori Puglia e Bruno Maizzi del Movimento Consumatori della Puglia, alla presenza degli studenti dell’ENAC di Foggia.
I PRODOTTI AGRICOLI. Per aiutare tutto il sistema scolastico e le famiglie ad alimentare al meglio le giovani generazioni e l’intero nucleo familiare, da anni il Progetto di Educazione alla Campagna Amica ha agevolato l’incontro tra i bambini e i prodotti agricoli ‘fatti’ dagli agricoltori che si sviluppa anche grazie alla Settimana del Consumatore in Puglia, che vede Campagna Amica della Puglia impegnata a collaborare nella realizzazione del progetto Usi e Consumi di Puglia della Sezione Attività Economiche della Regione Puglia.
LA TAPPA A BRINDISI. La Settimana del Consumatore prosegue sabato 29 febbraio 2020, a partire dalle ore 10,00, al Mercato di Campagna Amica di Via Appia 226 a Brindisi con il supporto tecnico del ‘tutor degli alimenti’, il biologo Pier Paolo Martano, saranno trattate le ‘Politiche di sicurezza alimentare’ con Ettore Lizzi del Movimento Difesa del Cittadino.
Domenica 1° marzo, dalle ore 10,00, al Mercato di Campagna Amica di Piazza del Ferrarese sarà dato ‘Spazio alla tutela del consumatore: Usi e Consumi di Puglia!’ con Francesco Diciollo della Casa del Consumatore Puglia.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.