Stampa questa pagina

Rifiuti, la Commissione parlamentare: "Evitare che la Capitanata diventi la seconda Terra dei Fuochi"

Evitare che la Capitanata possa diventare una ‘seconda Terra dei Fuochi’. E’ uno degli obiettivi a medio-lungo termine della delegazione della ‘Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e ad altri illeciti ambientali e agroalimentari’, presieduta dal parlamentare Jacopo Morrone, in tour nelle tre province pugliesi di Bari, Barletta-Andria-Trani e Foggia con l’obiettivo di tenere i riflettori accesi sulle situazioni a maggior rischio. Il filone seguito è quello dell’inchiesta della Terra dei Fuochi, dove sono circa 90 i Comuni coinvolti. 

LA SITUAZIONE FOGGIANA. Tra queste, c’è sicuramente quella di Manfredonia oggetto di sopralluogo questo pomeriggio della Commissione al sito ex Bagni Romagna-Sciale delle Rondinelle prima dell’incontro in Prefettura a Foggia. “La preoccupazione maggiore in Capitanata è vedere ecoballe, rifiuti di ogni genere che possono allontanare i turisti – ha spiegato il presidente della Commissione, il parlamentare Jacopo Morrone, accompagnato nella visita dai deputati commissari Carla Giuliano (M5s) e Marco Simiani (Pd-Idp).-. Ci hanno parlato anche del fenomeno delle carcasse di auto bruciate ma stiamo vedendo un buon lavoro delle forze dell’ordine. Quando c’è omertà e silenzio c’è da preoccuparsi, serve anche la collaborazione dei cittadini i cui figli e nipoti pagheranno le conseguenze”. 

IL FENOMENO. Il fenomeno dei rifiuti illeciti è esteso in tutta la regione e fa il paio con la necessità di recuperare i territori colpiti: dei 455 sversamenti al 1 gennaio al 2024 solo 12 siti sono stati bonificati. “Abbiamo notato che purtroppo su queste bellissime terre ci sono svelamenti illegali, in alcuni casi come Manfredonia a ridosso del mare – dice Morrone -. Siamo di supporto alle forze dell’ordine e vogliamo accendere i riflettori su queste situazioni. Il fenomeno riguarda una criminalità economica, perché dietro lo sversamento ci sono grossi interessi. Proporremo un inasprimento delle pene e ci siamo resi conto che probabilmente servirebbe un Commissario regionale per la bonifica di questi territori. Non vogliamo che la Capitanata diventi una seconda Terra dei fuochi”.

di Saracino Nicola


 COMMENTI
  •  reload