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Da Via Dante al Salice, da via Almirante a San Lorenzo in Carmignano: la commissione si confronta con associazioni e comitati

Rosa Barone: "Primi tasselli verso la rinascita della città"

Le stanze della commissione straordinaria al Comune di Foggia si aprono sempre più rispetto a qualche mese fa. E nella giornata di oggi, 14 giugno, si è tenuto l'incontro a Palazzo di Città tra il commissario del Comune di Foggia Sebastiano Giangrande e alcuni comitati cittadini, alla presenza  dell’assessora al Welfare e consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Rosa Barone (assieme all’ex consigliere comunale Giuseppe Fatigato).

LA CHIUSURA DI VIA DANTE. Diversi i temi sul tavolo: tra questi, la discussione sulle opere urbanistiche che riguardano via Almirante, la zona Salice e la chiesetta di San Lorenzo in Carmignano, oltre a un  focus su Via Dante. In particolare, è emersa la volontà di una interlocuzione sulla chiusura al traffico di via Dante, zona che ormai già da tempo si è consolidata come area della movida di Foggia. Un esperimento già fatto in passato, nelle ore serali del weekend e nella prima estate di pandemia, via Dante è stata una delle aree che meglio hanno sfruttato l’occupazione del suolo pubblico concessa agli esercenti.  

LA RIPRESA. “Voglio ringraziare il dottor Giangrande per la disponibilità con cui oggi ha accolto la nostra richiesta di incontro con le associazioni - spiega Rosa Barone - . In via Almirante i lavori urbanistici sono attesi da più di dieci anni, e stiamo attendendo il bando, che dovrebbe essere pronto a breve. Nella zona Salice, c’è invece l’urgenza di ripristinare la sicurezza generale e, in particolar modo, quella stradale ed ambientale. Per quanto concerne la chiesa San Lorenzo in Carmignano - prosegue Barone - apprendiamo con piacere che i lavori sono giunti alla conclusione, fatta eccezione per quelli inerenti la parte esterna dell’edificio. Le delucidazioni fornite dal dott. Giangrande denotano la volontà, da parte del Comune di Foggia, di colmare i tanti gap presenti nel capoluogo dauno e una attività volta all’ottenimento di una rinascita che, seppur lenta e faticosa da raggiungere, è a cuore ad ognuno di noi. La riapertura di una antica chiesetta rurale alla periferia di Foggia come San Lorenzo in Carmignano - conclude Barone - potrebbe rappresentare un primo ed importante tassello verso la rinascita della nostra amata terra oltre che una risposta concreta alle tante domande dei cittadini che attendono da troppo tempo riscontri e soluzioni”.

di Redazione 


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