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Comparto Biccari, pronte una serie di opere per la riqualificazione

il Comitato esulta:"Finalmente sarà un quartiere vivibile"

Nel Comparto Biccari è partito oggi il cantiere che realizzerà servizi innovativi per i cittadini di ogni età. “Quattro mesi fa parlammo di 'catalogo' di nuove soluzioni e, da adesso, quel cantiere-catalogo sarà un punto di riferimento a cielo aperto per riqualificare l’offerta di servizi di quartiere in tutta la città, come stiamo provando a fare anche al CEP”, spiega l’assessore alla Qualità e all’Assetto del Territorio, Augusto Marasco. 
I PROGETTI. “Stiamo cercando di materializzare alcune indicazioni che sono emerse nelle frequenti occasioni di confronto con la cittadinanza sui temi del PUG – spiega Marasco – in modo da rendere comprensibili tematiche frequentate solo dagli addetti ai lavori e favorire la sperimentazione nei quartieri delle parole d’ordine che contraddistingueranno il governo del territorio della città futura".Le attrezzature per praticare sport all’aria aperta raccolgono l’indicazione a soddisfare bisogni emergenti, che vanno dalla salute al tempo libero da impegnare in nuovi spazi urbani per la socialità, emersa in alcune riunioni con il CONI provinciale nell'ambito delle attività di copianificazione del PUG. 
 
Stamattina sono state formalizzate la consegna e la contestuale dichiarazione di inizio dei lavori. 
Entro 120 giorni, per un importo complessivo di 1 milione 138.700 euro, si realizzeranno una pista ciclabile di circa un chilometro con aiuole e verde pubblico nella fascia parallela a via Lucera, la sistemazione del verde interno al Comparto Biccari Nord e Sud, un'area a verde in viale La Torre, percorsi vita e tecnologia sostenibile su un'area complessivamente di circa 3 ettari con la sistemazione innovativa del "Tratturello dei Preti". Gli elementi di arredo urbano e alcune attrezzature saranno realizzati attraverso il ricorso alla bio-architettura e a materiali totalmente riciclati e riciclabili. Così come l’illuminazione sarà assicurata da pali a LED autoalimentati da un piccolo impianto fotovoltaico e i percorsi marcati con proiettori incassati sempre a LED. Oltre a giochi per bambini disabili, la dog-area conterrà anche un percorso per "pet therapy": Oltre alla pista ciclabile e al "percorso vita", le attrezzature sportive e per il tempo libero prevedono due campetti di minicalcio per bambini, un campo di bocce e un campo di pallavolo. Tutti gli arredi sono dotati di particolari sistemi di fissaggio antivandalismo. 
LE OPERE. Stamattina sono state formalizzate la consegna e la contestuale dichiarazione di inizio dei lavori. Entro 120 giorni, per un importo complessivo di 1 milione 138.700 euro, si realizzeranno una pista ciclabile di circa un chilometro con aiuole e verde pubblico nella fascia parallela a via Lucera, la sistemazione del verde interno al Comparto Biccari Nord e Sud, un'area a verde in viale La Torre, percorsi vita e tecnologia sostenibile su un'area complessivamente di circa 3 ettari con la sistemazione innovativa del "Tratturello dei Preti". Gli elementi di arredo urbano e alcune attrezzature saranno realizzati attraverso il ricorso alla bio-architettura e a materiali totalmente riciclati e riciclabili. Così come l’illuminazione sarà assicurata da pali a LED autoalimentati da un piccolo impianto fotovoltaico e i percorsi marcati con proiettori incassati sempre a LED. Oltre a giochi per bambini disabili, la dog-area conterrà anche un percorso per "pet therapy": Oltre alla pista ciclabile e al "percorso vita", le attrezzature sportive e per il tempo libero prevedono due campetti di minicalcio per bambini, un campo di bocce e un campo di pallavolo. Tutti gli arredi sono dotati di particolari sistemi di fissaggio antivandalismo. 
“Dopo via Spera e via Lagonigro anche il Tratturo Biccari, e con esso larga parte del quartiere, si appresta ad iniziare un percorso di riqualificazione che i residenti del Comparto Biccari chiedevano da anni e che oggi, finalmente, vede la luce”. È questo il commento del coordinatore del Comitato di quartiere Comparto Biccari, Antonello Abbattista, alla luce del recente avvio e delle prossime realizzazioni di numerose opere pubbliche che andranno a connotare la zona 167 a Nord della città “come un quartiere finalmente vivibile e non più, come per troppi anni è accaduto, un grande dormitorio. Quella della riqualificazione del Tratturo Biccari e delle aree circostanti è stata una battaglia tenacemente condotta sia dal Comitato che dalla Circoscrizione Nord Arpi-Croci nella persona del presidente, Antonio Tannoia. Una battaglia che non si è semplicemente fermata alla denuncia dello stato di degrado in cui versa l’antico percorso tratturale, ma è stata anche l’occasione per proporre all’Assessorato all’Urbanistica idee e progettualità che sono state poi recepite ed inserite in una proposta innovativa, anche al di sopra di quelle che erano le nostre stesse aspettative. – prosegue Abbattista che spiega – Alla dog-area, al percorso pedonale e ciclabile, alla realizzazione di aree a parcheggio in viale La Torre e alla dotazione di attrezzature nelle grandi aree verdi al centro del quartiere, proposte dal Comitato e dalla Circoscrizione Nord, si andranno ad aggiungere numerosi elementi di innovazione tecnologica e di sostenibilità ambientale nella realizzazione dei lavori. Tutto ciò va ad aggiungersi alla soluzione di problematiche decennali e che già in questi giorni stanno trovando soluzione come il rifacimento di via Federico Spera o l’arrivo dell’illuminazione pubblica in via Raffaele Lagonigro, altre due “storiche” battaglie vinte dal Comitato”. LE  
LE REAZIONI DEL COMITATO DI QUARTIERE. “Dopo via Spera e via Lagonigro anche il Tratturo Biccari, e con esso larga parte del quartiere, si appresta ad iniziare un percorso di riqualificazione che i residenti del Comparto Biccari chiedevano da anni e che oggi, finalmente, vede la luce”. È questo il commento del coordinatore del Comitato di quartiere Comparto Biccari, Antonello Abbattista, alla luce del recente avvio e delle prossime realizzazioni di numerose opere pubbliche che andranno a connotare la zona 167 a Nord della città “come un quartiere finalmente vivibile e non più, come per troppi anni è accaduto, un grande dormitorio. Quella della riqualificazione del Tratturo Biccari e delle aree circostanti è stata una battaglia tenacemente condotta sia dal Comitato che dalla Circoscrizione Nord Arpi-Croci nella persona del presidente, Antonio Tannoia. Una battaglia che non si è semplicemente fermata alla denuncia dello stato di degrado in cui versa l’antico percorso tratturale, ma è stata anche l’occasione per proporre all’Assessorato all’Urbanistica idee e progettualità che sono state poi recepite ed inserite in una proposta innovativa, anche al di sopra di quelle che erano le nostre stesse aspettative. – prosegue Abbattista che spiega – Alla dog-area, al percorso pedonale e ciclabile, alla realizzazione di aree a parcheggio in viale La Torre e alla dotazione di attrezzature nelle grandi aree verdi al centro del quartiere, proposte dal Comitato e dalla Circoscrizione Nord, si andranno ad aggiungere numerosi elementi di innovazione tecnologica e di sostenibilità ambientale nella realizzazione dei lavori. Tutto ciò va ad aggiungersi alla soluzione di problematiche decennali e che già in questi giorni stanno trovando soluzione come il rifacimento di via Federico Spera o l’arrivo dell’illuminazione pubblica in via Raffaele Lagonigro, altre due “storiche” battaglie vinte dal Comitato”. 

di Redazione 


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