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Comune 2.0, Miranda risparmia carta e punta al web: "Consiglio in diretta streaming"

Illustrato il bilancio dei primi mesi di attività

I NUMERI. Una ‘rivoluzione copernicana’, come ha ribadito il presidente del Consiglio nella conferenza stampa convocata per un bilancio dell’attività nei primi mesi. Ecco i numeri snocciolati da Miranda: dieci riunioni del Consiglio Comunale, 43 delibere redatte e approvate, 12 riunioni della Conferenza dei Capigruppo, 23 interrogazioni e interpellanze consiliari gestite e portate in Aula, a cui però Miranda tiene ad affiancare altri provvedimenti, “dalla creazione della casella di Posta Elettronica Certificata per ogni consigliere comunale, alla informatizzazione della procedura di notifica della Convocazione del Consiglio comunale, che ha mandato in pensione procedure ottocentesche di notifica che facevano ricorso alla figura del messo notificatore”.
IL ‘RISPARMIO’. E la modernizzazione dei modi di convocazione “rappresenta anche un forte risparmio per le casse comunali grazie alla riduzione dei costi legati alle ore di lavoro e straordinario dei messi, al carburante delle auto, alla carta. La sola modifica della convocazione del Consiglio da cartacea a elettronica – spiega Miranda - ha portato al risparmio di circa 600mila fogli di carta formato A4. In formato elettronico anche gli allegati necessari ai lavori in Aula. Ai consiglieri, infatti, è garantito l’accesso ad una area riservata del sito web del Comune di Foggia, dove sono pubblicate le proposte di delibera da discutere in Aula. Il risparmio complessivo è di oltre 50mila euro l’anno”.
DIRETTA STREAMING. Nella logica della trasparenza dalla prossima riunione le sedute consiliari saranno trasmesse in diretta streaming, mantenendo comunque garantito l’accesso alle registrazioni delle sedute precedenti, che funzionano da “archivio storico” dell’attività consiliare. #facebook#
COME OPERA IL CONSIGLIO. La ritrovata centralità del Consiglio – “Troppo spesso, in passato, il Consiglio ha rivestito un ruolo residuale, e la stessa struttura tecnica è stata mortificata” - avrà una sua prima applicazione nella discussione delle interpellanze e interrogazioni. “Abbiamo smaltito tutte le interpellanze, ma non faremo accumulare altre sulle scrivanie. Una volta raggiunto il numero di 10-15 – evidenzia Miranda - le interrogazioni e le interpellanze che i Consiglieri rivolgono ai rappresentanti del Governo cittadino saranno portate in Aula, eventualmente con riunioni consiliari dedicate. Anche se a volte fonti di polemica, anche aspra, la discussione delle intererogazioni ed interpellanze – conclude Miranda - è il centro del dialogo tra Amministrazione e Consiglio”.
LO STATUTO. Infine – conclude Miranda - consegnata la bozza definitiva del nuovo Statuto Comunale - vecchio di oltre venti anni - e dei relativi Regolamenti. Entro poche settimane l’Ente avrà un nuovo Statuto, moderno e al passo con i tempi, che garantirà rapidità ed efficienza ai lavori consiliari e l’effettivo insediamento delle Consulte.

di Redazione 


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