Dal "boccone amaro" al "mandato a scatola chiusa": passa all'unanimità la mozione sulla GPS per salvare tutti i dipendenti
C'è chi, come Antonio Dal Maso dei 5 Stelle, ha ammesso di aver dovuto cedere il passo dal proposito (al momento irrealizzabile) di internalizzazione in Ataf e "ingoiato un boccone amaro", con l'unico fine di tutelare i dipendenti e assicurare il livello occupazionale di tutti. E chi, come il consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Gino Fusco, ha assicurato che "all'opposizione saremo degli osservatori attenti di questo mandato a scatola chiusa che stiamo dando all'Amministrazione". Chi, come Pasquale Cataneo dell'Italia del Meridione chiede che si possano "ricalibrare alcune condizioni contrattuali con GPS". E chi, come Italo Pontone, non sa "se abbiamo fatto la scelta migliore, ma è quella che andava fatta, accettando anche alcune clausole della GPS".
L'APPROVAZIONE. In Aula lo hanno ammesso tutti, con i propri interventi: è un pareggio. Ma serviva per andare ai supplementari e giocarsela ancora. Il Consiglio comunale di Foggia ha infatti apprvato all'unanimità la mozione unitaria riguardante la sosta tariffata in città. Nell’atto adottato si impegna l’amministrazione a salvaguardare i livelli occupazionali, impiegando nel servizio tutti i lavoratori (più di 50 unità) occupati prima che alla GPS fosse aggiudicata la gara per la gestione della sosta. In sostanza - come sintetizzato in Aula dal presidente del Consiglio comunale, Lia Azzarone - "è un bell'esempio di impegno comune nell’interesse esclusivo delle famiglie coinvolte e più in generale di tutta la comunità foggiana".
I CONTRATTI. Ora, però, si andranno a discutere i dettagli. E si partirà dalla bozza di accordo con il gestore della sosta tariffata GPS, che intende evitare i licenziamenti collettivi che altrimenti avrebbero colpito 53 lavoratori (31 precedentemente assorbiti dall’azienda e 22 licenziati a seguito del passaggio al nuovo gestore). E, nell’ambito delle trattative, "ridiscutere - come ha rimarcato la sindaca Maria Aida Episcopo - alcuni aspetti contrattuali con l’obiettivo di migliorare il servizio di sosta tariffata per la cittadinanza, aspetto – questo - parimenti prioritario".
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