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Comune, può partire il Landella-bis: convocata la prima seduta del nuovo Consiglio. C'è subito il bilancio

Dopo la proclamazione degli eletti e la nomina della Giunta

Rotti gli indugi per il varo della nuova Giunta, sebbene si tratti di un esecutivo 'a metà' in attesa delle decisioni della Lega, il Landella-bis parte ufficialmente con la convocazione del nuovo consiglio Comunale.

GLI ESORDIENTI. Prima volta assoluta in un consiglio Comunale per le leghiste Concetta Soragnese e Liliana Iadarola, Dario Iacovangelo dell'Udc e Danilo Maffei della lista del sindaco Foggia Vince. Esordienti assoluti anche i tre consiglieri del Movimento Cinque Stelle: Giovanni Quarato, Giuseppe Fatigato e Michele Norillo. Sono alla prima esperienza in consiglio comunale anche Lia Azzarone (PD) e Raffaele Di Mauro (FI) sebbene per loro sarebbe improprio parlare di novità vista l'esperienza politica vissuta negli organi dei rispettivi partiti.

GLI ARGOMENTI. La prima riunione si terrà il prossimo martedì 30 luglio alle ore 17,30 a Palazzo di Città. All'ordine del giorno ci sono tutti gli adempimenti previsti obbligatoriamente dal Testo Unico degli Enti Locali tra cui la convalida degli eletti, il giuramento del sindaco, la nomina delle commissioni comunali obbligatorie e, soprattutto, la nomina del presidente e del vice-presidente del Consiglio Comunale.

LA PRESIDENZA. Proprio questa incombenza rischia di creare ulteriori frizioni nella maggioranza. Ai problemi interni della Lega che non trova l'accordo per l'indicazione degli assessori in 'quota', potrebbero aggiungersi quelli con Forza Italia. Alla presidenza del consiglio, infatti, ambiscono i due consiglieri maggiormente suffragati: Massimiliano Di Fonso, eletto tra le fila della Lega, e Leonardo Iaccarino di Forza Italia. Chi la spunterà?.

IL BILANCIO. Intanto, al di là delle beghe politiche, il Consiglio è convocato in seduta straordinaria d'urgenza perchè incombe la scadenza per l'approvazione del rendiconto di gestione dell'esercizio finanziario 2018. Il bilancio consuntivo va approvato entro il 31 luglio. Ai neoeletti toccherà subito assumersi importanti responsabilità. Con mesi di ritardo si dovrà, infine, licenziare il bilancio previsionale per il triennio 2019-2021.

di Redazione 


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