NEWS
Stampa questa pagina
I FATTI. Il colpo è avvenuto nella notte tra venerdì 6 e sabato 7. Presumibilmente i malviventi si sono introdotti nella sede del Comune dall’ingresso laterale che dà verso la Prefettura, lo stesso ritrovato aperto da una guardia giurata all’indomani, senza alcun segno di scasso. Raggiunti i locali dell’anagrafe, hanno praticato un foro su due delle tre casseforti presenti mediante l’utilizzo della fiamma ossidrica.
IL MATERIALE RUBATO. Aperti i forzieri, i ladri hanno portato via circa 500 carte d’identità oltre a timbri e altro materiale necessario al rilascio. In più valori bollati e diritti di segreteria del valore di qualche migliaia di euro. Saranno visionate i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona per tentare di risalire all’identità degli autori del furto.
Furti carte d’identità, al Comune di Foggia casseforti aperte con la fiamma ossidrica
I particolari del colpo avvenuto due settimane fa
Sarà sospeso ancora per qualche giorno il servizio di rilascio di carte d’identità presso la sede centrale del Comune di Foggia dopo il furto avvenuto circa due settimane fa. Emergono, intanto, particolari preoccupanti su come sia avvenuto: i ladri sono entrati senza alcuna effrazione e hanno agito indisturbati avendo il tempo di aprire con la fiamma ossidrica due casseforti site al piano terra.
I FATTI. Il colpo è avvenuto nella notte tra venerdì 6 e sabato 7. Presumibilmente i malviventi si sono introdotti nella sede del Comune dall’ingresso laterale che dà verso la Prefettura, lo stesso ritrovato aperto da una guardia giurata all’indomani, senza alcun segno di scasso. Raggiunti i locali dell’anagrafe, hanno praticato un foro su due delle tre casseforti presenti mediante l’utilizzo della fiamma ossidrica.
IL MATERIALE RUBATO. Aperti i forzieri, i ladri hanno portato via circa 500 carte d’identità oltre a timbri e altro materiale necessario al rilascio. In più valori bollati e diritti di segreteria del valore di qualche migliaia di euro. Saranno visionate i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona per tentare di risalire all’identità degli autori del furto.
di Redazione
COMMENTI
Regolamento