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LO SCIOGLIMENTO. Com’è noto, il Comune di Monte Sant’Angelo è stato sciolto per “accertate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata”. Ora, a seguito del ricorso il TAR ha depositato l’ordinanza che dispone incombenti istruttori per le parti resistenti (Ministero ecc.), fissando al 6 aprile l’udienza di merito.
IL COLLEGIO DIFENSIVO. Le esigenze cautelari indicate dal collegio difensivo, composto dagli avvocati Franco Gaetano Scoca, Antonio Senatore, Stefano Salvatore Scoca e Lucia Murgolo – evidenziano i ricorrenti - sono state condivise e riscontrate con l’immediata fissazione dell’udienza di merito, alla prima data utile tenendo conto dei carichi di ruolo della Sezione del T.A.R.
Comune sciolto per infiltrazioni mafiose, il Tar deciderà ad aprile il futuro di Monte Sant’Angelo
Il futuro del Comune di Monte Sant’Angelo si conoscerà il 6 aprile 2016. È quella la data in cui sarà emessa la sentenza definitiva del T.A.R., che deciderà sul ricorso presentato dalla maggioranza che sostiene il sindaco Di Iasio.
LO SCIOGLIMENTO. Com’è noto, il Comune di Monte Sant’Angelo è stato sciolto per “accertate forme di condizionamento da parte della criminalità organizzata”. Ora, a seguito del ricorso il TAR ha depositato l’ordinanza che dispone incombenti istruttori per le parti resistenti (Ministero ecc.), fissando al 6 aprile l’udienza di merito.
IL COLLEGIO DIFENSIVO. Le esigenze cautelari indicate dal collegio difensivo, composto dagli avvocati Franco Gaetano Scoca, Antonio Senatore, Stefano Salvatore Scoca e Lucia Murgolo – evidenziano i ricorrenti - sono state condivise e riscontrate con l’immediata fissazione dell’udienza di merito, alla prima data utile tenendo conto dei carichi di ruolo della Sezione del T.A.R.
di Redazione
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