L’Auditorium della Facoltà di Economia e Commercio di Foggia in via Caggese, sabato 20 dicembre, sarà dalle ore 21.00 teatro di un revival della sfolgorante carriera del compianto Fabrizio De André con lo spettacolo “Le Cattive Strade”, scritto e interpretato da Giulio Casale e Andrea Scanzi. La realizzazione dell’evento ha visto la collaborazione dell’Associazione Mamamà e Alessandra Benvenuto per l’organizzazione, e di Promomusic per la sua produzione.
De André come non lo avete mai visto. Novanta minuti che riassumono i 40 anni di attività artistica del cantautore genovese che dava voce ad emarginati, ribelli e prostitute. Le tappe salienti della vita di Faber vengono ripercorsi dalle parole di Andrea Scanzi, mentre il ricordo delle sue canzoni riaffiora nella voce e nell’interpretazione di Giulio Casale. “Le Cattive Strade” disegna un profilo inedito di De André, nell’intendo di svelare i retroscena del suo lavoro, senza sminuire l’aura di sacralità che da anni avvolge il ricordo del cantautore, ma per avvicinarlo ai nostri giorni. L’effetto viene raggiunto da testimonianze multimediali, estratti audio, foto mai viste, proiettati durante lo spettacolo, che raccontano le continue metamorfosi del talento più inquieto e multiforme di tutti i tempi che rivive nelle sue canzoni, da “Geordie” a “Inverno”, dal “Suonatore Jones” alla “Canzone del maggio”, da “Se ti tagliassero” a pezzetti ad “Anime salve”.
Faber l’inquieto. Un sodalizio che sembra funzionare, quello tra il giornalista e saggista toscano Andrea Scanzi e il cantautore e attore veneto Giulio Casale. Entrambi sentono che la musica italiana debba tanto ad un uomo che ha dato tanto, senza riserve. “Di Fabrizio De André si parla tanto. Forse troppo. Un talento inquieto, spigoloso, quasi mai facile. Un uomo bruciato dal desiderio quasi inconscio, e talora da lui stesso mal sopportato, di inseguire e concretizzare rivoluzioni continue. Nessun desiderio di raccontare un santino; molta voglia di restituire gli snodi di un artista vero. Tra i più grandi del Novecento italiano” (Andrea Scanzi). “De André è stato come minimo uno tra i più importanti cantautori del secolo scorso. Ognuno di noi che si provi a fare oggi lo stesso suo mestiere gli deve almeno un pezzo della propria chitarra, del proprio cercare e spesso non trovare una voce, e un tono, altrettanto autorevole, impeccabile. Questo basti a darci il senso di restituzione, per il tanto ricevuto. Fuor di retorica, ma proprio solo di pancia, e di cuore” (Giulio Casale).
I biglietti per lo spettacolo potranno essere acquistati presso l’Oda Teatro dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16.30 alle 18.30, mentre sarà possibile acquistare i biglietti tutti i giorni online su www.bookingshow.it e nei punti vendita bookingshow.
Per info 0881634382; cell 3331592835; email: associazionemamama@gmail.com