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L'ACCORDO. Questa azione ha ispirato l'Associazione provinciale a sottoscrivere una convenzione con l'azienda Resolteam, specializzata nell'ambito della sicurezza integrata (tecnologia, normativa, gestione, progetti privacy e COVID), per lo sviluppo del progetto Eyeover. La proposta contempla il collegamento dell’ impianto di videosorveglianza alle centrali operative delle Forze di Polizia.
I VANTAGGI. Sono numerosi - spiega Confcommrcio - gli aspetti positivi. Il collegamento - spiegano da Confcommercio - permette di inquadrare ogni ambiente (esclusi bagni e spogliatoi). La telecamera esterna può inquadrare la strada ed è consultabile dalle Forze di Polizia per esigenze di monitoraggio del territorio. Le telecamere interne sono fruibili dalle Forze di Polizia solo in caso di allarme attivato pigiando appositi sistemi. Le immagini registrate sono già validate (hanno valore di flagranza di reato). É possibile conservare le registrazioni per 7 giorni. É ammessa la remotizzazione delle immagini. È possibile collegare impianti di videosorveglianza esistenti purchè le caratteristiche tecniche permettano il collegamento.
LE TARIFFE BLOCCATE. In convenzione - concludono da Confcommercio - è stato previsto il sopralluogo e la verifica - consulenza gratuita da parte dei tecnici Resolteam, per accertare la compatibilità dell’impianto esistente. Inoltre in convenzione sono stati bloccati i prezzi a tariffe agevolate, in caso di ampliamento e/o di adeguamento e/o di realizzazione nuovo impianto di videosorveglianza.
Videosorveglianza integrata, Confcommercio Foggia sigla accordo con Resolteam
In caso di rapina, la Polizia riceverà segnalazioni e immagini in tempo reale
Garantire sempre maggiori livelli di protezione e sicurezza agli esercizi commerciali e alle imprese, grazie al collegamento dei sistemi di video-sorveglianza con le sale operative delle Forze di Polizia che, in caso di rapina, potranno ricevere segnalazioni e immagini in tempo reale. È l’obiettivo che ha ispirato il protocollo quadro firmato il 22 febbraio scorso al Viminale dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dalla Vicepresidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, Patrizia Di Dio, e dalla presidente nazionale di Confesercenti, Patrizia De Luise. L’accordo, di durata triennale, verrà reso operativo su tutto il territorio nazionale grazie all’azione sinergica delle Prefetture con le articolazioni territoriali e di categoria delle Confederazioni.
L'ACCORDO. Questa azione ha ispirato l'Associazione provinciale a sottoscrivere una convenzione con l'azienda Resolteam, specializzata nell'ambito della sicurezza integrata (tecnologia, normativa, gestione, progetti privacy e COVID), per lo sviluppo del progetto Eyeover. La proposta contempla il collegamento dell’ impianto di videosorveglianza alle centrali operative delle Forze di Polizia.
I VANTAGGI. Sono numerosi - spiega Confcommrcio - gli aspetti positivi. Il collegamento - spiegano da Confcommercio - permette di inquadrare ogni ambiente (esclusi bagni e spogliatoi). La telecamera esterna può inquadrare la strada ed è consultabile dalle Forze di Polizia per esigenze di monitoraggio del territorio. Le telecamere interne sono fruibili dalle Forze di Polizia solo in caso di allarme attivato pigiando appositi sistemi. Le immagini registrate sono già validate (hanno valore di flagranza di reato). É possibile conservare le registrazioni per 7 giorni. É ammessa la remotizzazione delle immagini. È possibile collegare impianti di videosorveglianza esistenti purchè le caratteristiche tecniche permettano il collegamento.
LE TARIFFE BLOCCATE. In convenzione - concludono da Confcommercio - è stato previsto il sopralluogo e la verifica - consulenza gratuita da parte dei tecnici Resolteam, per accertare la compatibilità dell’impianto esistente. Inoltre in convenzione sono stati bloccati i prezzi a tariffe agevolate, in caso di ampliamento e/o di adeguamento e/o di realizzazione nuovo impianto di videosorveglianza.
di Redazione
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