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RISCATTO. “Siamo feriti, perché quel punto raccolto in due partite ci fa stare male. Gli allenamenti a porte chiuse di questa settimana non sono una presa di posizione contro la stampa; ho provato numerose soluzioni e non volevo dar vantaggio al Benevento. Di sicuro domani serviranno qualità e personalità”. Il cantiere De Zerbi ha dovuto riaprire gioco-forza i battenti per via dell’infortunio di Quinto che potrebbe essere sottoposto ad intervento (interessamento dei legamenti del ginocchio sinistro) già settimana prossima: “A Foggia viene criticato, ma io sono legatissimo a lui; con Agnelli fu tra i primi a seguirmi e a credere nel mio progetto, si era guadagnato e meritato sul campo di giocare questo campionato”.
MERCATO. Con ogni probabilità sarà Antonio Vacca, ex centrocampista del Catanzaro, a giungere dal mercato e a rimpiazzare in cabina di regia Marcello Quinto: “Si, mi piace molto. Ha qualità, nasce trequartista, ma sa fare anche il rifinitore”.
COLETTI. Tra i più discussi di questo primo segmento di campionato c’è senza dubbio Tommaso Coletti e il suo impiego “alla De Rossi” in posizione di difensore centrale: “Non sono integralista - chiarisce De Zerbi -. Se mi accorgo che non va cambierò, ma al momento, per come la vedo io, non c’è nulla che non funzioni sotto questo aspetto”.
FORMAZIONE. Incertezza su chi sarà il play-maker domani al Santa Colomba (calcio d’inizio, ore 17.30) il centrocampo rossonero (uno tra Agnelli, Riverola, senza dimenticarsi di Gerbo). In avanti, Viola, non in perfette condizioni, non dovrebbe figurare nell’undici titolare di partenza.
Antonio Di Donna
Benevento - Foggia, De Zerbi: “Servono personalità e qualità. Auteri? Ha ritrattato, ma non mi è simpatico”
“La verità è che cinque mesi fa mi ha tirato in ballo senza motivo. A distanza di tanto tempo, ha ritrattato. Io no. Anzi, confermo quanto dissi all’epoca. Auteri non mi sta simpatico”. Benevento-Foggia è pure il rendez-vous tra Gaetano Auteri, ex tecnico del Matera, ora sulla panchina sannita e Roberto De Zerbi. Il primo, “accusò” il secondo di non aver praticamente fatto gavetta e di aver pilotato già all’esordio una squadra di tutto rispetto. Vecchi spigoli che, evidentemente non si sono arrugginiti.
RISCATTO. “Siamo feriti, perché quel punto raccolto in due partite ci fa stare male. Gli allenamenti a porte chiuse di questa settimana non sono una presa di posizione contro la stampa; ho provato numerose soluzioni e non volevo dar vantaggio al Benevento. Di sicuro domani serviranno qualità e personalità”. Il cantiere De Zerbi ha dovuto riaprire gioco-forza i battenti per via dell’infortunio di Quinto che potrebbe essere sottoposto ad intervento (interessamento dei legamenti del ginocchio sinistro) già settimana prossima: “A Foggia viene criticato, ma io sono legatissimo a lui; con Agnelli fu tra i primi a seguirmi e a credere nel mio progetto, si era guadagnato e meritato sul campo di giocare questo campionato”.
MERCATO. Con ogni probabilità sarà Antonio Vacca, ex centrocampista del Catanzaro, a giungere dal mercato e a rimpiazzare in cabina di regia Marcello Quinto: “Si, mi piace molto. Ha qualità, nasce trequartista, ma sa fare anche il rifinitore”.
COLETTI. Tra i più discussi di questo primo segmento di campionato c’è senza dubbio Tommaso Coletti e il suo impiego “alla De Rossi” in posizione di difensore centrale: “Non sono integralista - chiarisce De Zerbi -. Se mi accorgo che non va cambierò, ma al momento, per come la vedo io, non c’è nulla che non funzioni sotto questo aspetto”.
FORMAZIONE. Incertezza su chi sarà il play-maker domani al Santa Colomba (calcio d’inizio, ore 17.30) il centrocampo rossonero (uno tra Agnelli, Riverola, senza dimenticarsi di Gerbo). In avanti, Viola, non in perfette condizioni, non dovrebbe figurare nell’undici titolare di partenza.
Antonio Di Donna
di Redazione
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