NEWS
Stampa questa pagina
IL BILANCIO. Gian Filippo Felicioli ha voglia di macinare km sul campo e punti per la sua squadra. E Benevento rappresenta un banco di prova importante per i rossoneri. “La squadra ha raccolto meno di quello che meritava finora, possiamo recriminare qualcosa contro il Monopoli dove abbiamo preso tre gol dalla distanza ma a Latina ad esempio abbiamo creato tanto - dice il difensore in conferenza stampa -. A livello personale mi sto trovando bene, siamo concentrati su un unico obiettivo”. E’ mancata un po’ di cattiveria, ammette Felicioli che sottolinea però le qualità del gruppo: “Sono arrivato in ritardo però penso che la mia condizione fisica possa ancora crescere - dice - e sono contento dello staff tecnico che ci mette in condizione partita dopo partita di giocare al meglio”.
GLI OBIETTIVI. Il laterale rossonero analizza questo pezzo di stagione iniziale del Foggia e indica la strada da percorrere : “Questo e’ un girone difficile e ci vuole più concretezza negli ultimi 30 metri. Credo che la spinta del pubblico in casa sia fondamentale, la partita contro il Monopoli è stata strana perché ha mascherato un po’ quello che è successo in campo. Abbiamo però messo sotto il Trapani che è indicata come potenziale vincitrice del campionato. Non abbiamo un problema psicologico”. Poi uno sguardo sulla prossima gara senza dimenticare dove vuole arrivare in futuro, lui che è cresciuto nel Milan: “Il Benevento è una squadra forte ed è una gara che si prepara un po’ da sola - spiega Felicioli -. Abbiamo la voglia di prendere i punti persi a Latina e la stiamo preparando in maniera serena. I tifosi ci sono vicini ed è giusto che pretendano di più. Siamo sulla strada giusta però secondo me. I miei idoli? Sono Bale e Maldini, ho iniziato a giocare come esterno d’attacco ma sono a disposizione del mister dove mi vorrà impiegare”.
Felicioli mette “la freccia” al suo Foggia: “Siamo sulla strada giusta ma dobbiamo essere più concreti negli ultimi 30 metri”
E’ uno degli acquisti su cui il Foggia ha puntato di più nel mercato estivo e ha già dimostrato di poter dare più che una mano alla causa dei suoi compagni.
IL BILANCIO. Gian Filippo Felicioli ha voglia di macinare km sul campo e punti per la sua squadra. E Benevento rappresenta un banco di prova importante per i rossoneri. “La squadra ha raccolto meno di quello che meritava finora, possiamo recriminare qualcosa contro il Monopoli dove abbiamo preso tre gol dalla distanza ma a Latina ad esempio abbiamo creato tanto - dice il difensore in conferenza stampa -. A livello personale mi sto trovando bene, siamo concentrati su un unico obiettivo”. E’ mancata un po’ di cattiveria, ammette Felicioli che sottolinea però le qualità del gruppo: “Sono arrivato in ritardo però penso che la mia condizione fisica possa ancora crescere - dice - e sono contento dello staff tecnico che ci mette in condizione partita dopo partita di giocare al meglio”.
GLI OBIETTIVI. Il laterale rossonero analizza questo pezzo di stagione iniziale del Foggia e indica la strada da percorrere : “Questo e’ un girone difficile e ci vuole più concretezza negli ultimi 30 metri. Credo che la spinta del pubblico in casa sia fondamentale, la partita contro il Monopoli è stata strana perché ha mascherato un po’ quello che è successo in campo. Abbiamo però messo sotto il Trapani che è indicata come potenziale vincitrice del campionato. Non abbiamo un problema psicologico”. Poi uno sguardo sulla prossima gara senza dimenticare dove vuole arrivare in futuro, lui che è cresciuto nel Milan: “Il Benevento è una squadra forte ed è una gara che si prepara un po’ da sola - spiega Felicioli -. Abbiamo la voglia di prendere i punti persi a Latina e la stiamo preparando in maniera serena. I tifosi ci sono vicini ed è giusto che pretendano di più. Siamo sulla strada giusta però secondo me. I miei idoli? Sono Bale e Maldini, ho iniziato a giocare come esterno d’attacco ma sono a disposizione del mister dove mi vorrà impiegare”.
di Redazione
COMMENTI
Regolamento