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Confermata l'amichevole di "lusso": a Foggia la "cover band" dell'Atletico Madrid

La gara in programma il 14 agosto allo Zaccheria

(Avvertenze ai naviganti (lettori del web): leggere fino alla conclusione del pezzo per evitare di trovarsi proprietari della fontana di Trevi).
 
A dispetto dei dubbi iniziali e delle smentite ricevute direttamente dalla Spagna, l'amichevole con l'Atletico Madrid si farà. Mercoledì 14 agosto alle ore 20,30 il Foggia calcio affronterà la squadra spagnola in un'amichevole internazionale. La notizia ha il crisma dell'ufficialità. Lo si apprende infatti direttamente dal sito della società con tanto di foto di richiamo della squadra dei colchoneros che alza al cielo uno dei tanti trofei in bacheca. E se qualcuno fosse ancora preso da incertezze niente paura. Per sgombrare l'ombra da ogni dubbio basta fare caso alla locandina dell'evento presente in pompa magna sulla destra del sito: Foggia Calcio – Atletico De Madrid, 14 agosto ore 20,30 stadio Pino Zaccheria.

LA RAPPRESENTATIVA. Tanto basterebbe per esultare e pregustare una notte da sogno per i colori rossoneri. E anche per smentire inequivocabilmente quanto anticipato da Foggia Città Aperta, che solo una settimana fa aveva contattato l’ufficio stampa dell’Atletico Madrid, ricevendo una risposta eloquente: “La prima squadra non giocherà allo Zaccheria”. E così è infatti: non ci eravamo sbagliati, nonostante qualche ingiustificata critica piovuta sul nostro conto. A scendere in campo a Foggia non sarà l’Atletico Madrid, ma una Rappresentativa dell'Atletico Madrid. “Quisquilie”? Non proprio...

LA COMMEDIA DEGLI EQUIVOCI. Fortuna che in Spagna usano metodi "diversi". Per trovare notizie certe occorre ancora una volta rivolgersi altrove. Sul sito ufficiale dell'Atletico Madrid la notizia chiarisce che a giocare a Foggia, in un ciclo di sei gare, sarà l'Atletico Madrid C, squadra giovanile della squadra spagnola. Sul prato dello Zaccheria, dunque, scenderanno non Villa & co. ma una banda di volenterosi ragazzi nati dopo il '90. La cosa cambia, e di molto, la questione e tra l'altro la riporta alla normalità delle cose possibili ad una società nata da solo un anno e in attesa di ripescaggio tra i professionisti. Ma il punto è un altro. Chi ha preso la sciagurata decisione di disputare un amichevole, con relativi costi, con i "ragazzi" dell'Atletico Madrid "nel quadro di un più ampio rapporto di collaborazione legato alle squadre giovanili"? Per quale motivo e con quali scopi? E ancora: cosa spinge la società rossonera imperterrita a mettere in scena la commedia degli equivoci? Quanto costa aggiungere sul sito e nei comunicati la lettera C alla scritta Atletico de Madrid (che poi non sarebbe altro che chiamare con il loro nome gli avversari)?
BASTA UNA "C". Pur di proseguire nell'intento, si giunge ad un risultato che ha dell'incredibile. Si scrive che a giocare sarà una Rappresentativa: una, non due e meno male. "Annamo bene..." direbbe sora Lella. Voi vi rechereste ad assistere al concerto di "un" cantante senza essere certi che a cantare sia il gruppo titolare o la cover band? Sembrano questioni secondarie ma a nostro parere non lo sono. Perché ad essere potenzialmente ingannati sono gli stessi tifosi a cui ci si è rivolti per raccogliere fondi per il ripescaggio, gli stessi a cui si chiede di abbonarsi e sostenere la causa rossonera. Quegli stessi tifosi meritano trasparenza e rispetto perché ultimamente hanno mostrato un grado di maturità notevole. Un conto è la fede verso i colori rossoneri, un altro è avere, come si suol dire, i “prosciutti avanti agli occhi”. Dalla società i segnali dovranno essere diversi. Che poi a noi basta una "C", non chiediamo tanto.

 

di Redazione 


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