#Confronti sulla sanità, a Foggia il Sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato
Si parlerà di salute di prossimità, il prossimo venerdì 7 marzo a Foggia, in occasione del secondo panel del format #Confronti, ideato dal deputato Giandonato La Salandra, con il supporto del gruppo parlamentare di Fratelli d'Italia Camera e dell'ECR, per riportare sul territorio i temi centrali su cui sta lavorando il Governo e, viceversa, per portare a Roma le necessità del territorio.
Interverrà il Sottosegretario di Stato alla Salute on. Marcello Gemmato, che sta dedicando la sua attività di governo ai principali dossier relativi alla sanità, con particolare riferimento all'aumento del fondo sanitario nazionale, ai decreti per la riduzione delle liste di attesa e quello relativo alle aggressioni ai sanitari.
L'APPUNTAMENTO. All'incontro interverranno anche l'eurodeputato ECR on. Michele Picaro, i deputati di Fratelli d'Italia on. Michele Schiano e on. Marta Schifone e la senatrice Maria Nocco, il consigliere regionale Giannicola De Leonardis, il presidente dell'Ordine dei Medici della provincia di Foggia Pierluigi De Paolis, il segretario nazionale di Anaao Assomed Pierino Di Silverio e la vice presidente nazionale di Apmarr - Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare Italia Agresta. A moderare l'incontro il giornalista Gianvito Casarella.
IL PIANO NAZIONALE. Il panel - spiegano i promotori - verterà principalmente sul piano nazionale della Salute del Governo Meloni, rispetto alle professioni mediche e soprattutto ai cittadini, con particolare attenzione ai pazienti di malattie rare, evidenziando anche i vulnus dal punto di vista della gestione della sanità territoriale da parte della Regione Puglia negli ultimi anni, discutendo anche degli interventi dell’on. La Salandra sul tema della tutela dei medici e della cosiddetta medicina difensiva.
Appuntamento venerdì alle ore 15,30 presso la Sala Rosa del Palazzetto dell'Arte, in via Galliani.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.