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Lega a congresso, Vigiano riconfermato segretario a Foggia: “Abbiamo un profilo eticamente e moralmente inattaccabile"

Eletto all'unanimità. Il segretario uscente, l'avvocato Antonio Vigiano è stato confermato alla guida della sezione locale della Lega. Quattro, invece, i componenti del nuovo direttivo: eletti Raimondo Ursitti, Silvano Contini, Maria Morelli e Alfonso Carella.

LE ELEZIONI. “Inizia una nuova fase per il partito in città ", ha commentato il riconfermato segretario Vigiano.  Anche perchè la fase precedente non è finita bene per la Lega: dalle chiavi della città consegnate a Salvini si è passati, sotto la guida di un sindaco leghista, a consegnare la città ai commissari. Ma per Vigiano la Lega riparte "da un importante momento di legittimazione territoriale per rilanciare la nostra azione politica nella città capoluogo e per rinsaldare e allargare la connessione con la comunità foggiana in vista delle prossime sfide che ci attendono, a partire dalle elezioni amministrative, un appuntamento al quale abbiamo intenzione di presentarci da protagonisti”. 

IL COMMISSARIAMENTO. Il momento congressuale si inserisce nella più ampia stagione di congressi in tutta Italia preannunciata dal segretario federale Matteo Salvini all’indomani delle elezioni politiche del 25 settembre scorso. “Dopo due anni di pandemia e lo stand by istituzionale provocato dal commissariamento dell’Ente Comune, è giunto il momento di riprendere quel percorso politico che abbiamo dovuto, obtorto collo, rallentare - dichiara ancora Vigiano -. Come è ben chiarito nella mia proposta congressuale, votata all’unanimità, abbiamo intenzione di rimettere la Lega al centro del dibattito politico della città di Foggia, ripristinando connessioni con istituzioni, corpi intermedi ed allargandoci ai segmenti economici e sociali di questa comunità. L’obiettivo è quello di creare una proposta forte che, in linea e strettamente collegata con il governo nazionale, possa creare una filiera virtuosa che aiuti Foggia a riemergere dal torpore che l’ha avviluppata suo malgrado e tornare a guardare con fiducia ad un futuro che non è affatto scritto, né è quello che le cronache degli ultimi anni le hanno cucito addosso".

L'ETICA. "Sono profondamente convinto - continua il segretario - che abbiamo di fronte un lavoro da far tremare i polsi, ma vogliamo assumerci la responsabilità di essere pienamente dentro questa sfida. Siamo figli di questa comunità e, come me, i miei figli e i figli di chi ha scelto di restare qui, a fare la sua parte. Non è più tempo di temporeggiare ma di agire. Con coraggio. Nelle prossime settimane costruiremo momenti di confronto con la città, per ascoltarci e costruire insieme. La Lega ha idee e proposte ma, soprattutto, ha un profilo eticamente e moralmente inattaccabile, fatto di donne e uomini integri, perbene e appassionati, in grado di dare un nuovo volto e una rappresentanza degna alla nostra comunità” conclude Vigiano.

di Redazione 


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